Qui Ancona "No al teatrino politico È giusto accogliere"

di Pierfrancesco Curzi

"Le navi delle ong assegnate ai porti di città governate dal centrosinistra", è l’accusa al governo. E Ancona rientra in questo contesto. L’attuale sindaca Pd, Valeria Mancinelli, giunta ai suoi ultimi mesi da amministratrice prima delle Comunali di primavera, presente l’altra sera alla banchina 22 per lo sbarco della Ocean Viking, su questo punto non vuole seguire i veleni.

Sindaca, esiste una strategia sull’assegnazione dei porti da parte del governo?

"Non lo so, lo dovrebbe chiedere alla presidente del Consiglio. È possibile che ci siano delle sfumature, dei giochi politici, forse. Io faccio il sindaco e in questa vicenda mi occupo di collaborare con le istituzioni per garantire ai migranti il massimo delle condizioni. Di questo teatrino della politica mi interessa poco".

L’assegnazione al porto di Ancona delle due navi la ritiene tecnicamente valida?

"Il criterio logistico adottato dal ministero non è chiarissimo, diciamo che si poteva fare di più. Forse è un modo per alleggerire i porti del sud e se così fosse ben venga. Gli sbarchi non vanno bene solo se avvengono da Pescara in giù".

Sotto il profilo concreto, questi arrivi impattano in qualche modo sull’amministrazione?

"Gli arrivi non rappresentano alcun disturbo, non mi sono mai lamentata in passato e non intendo iniziare adesso. Nessuno scandalo".

C’è un criterio di straordinarietà secondo lei in questi arrivi ad Ancona?

"Sì, ma limitato al fatto che per la prima volta nella storia di Ancona i migranti sono arrivati via mare nel nostro porto. La città di Ancona ha accolto migliaia di migranti nel corso degli anni attraverso i progetti Cas della prefettura e noi come ex Sprar. In questo momento la città di Ancona, non solo il Comune di Ancona, ospita 400 richiedenti asilo. Mi faccia aggiungere una cosa".

Dica pure.

"Per rimanere in tema, dei 140 sbarcati prima di Natale a Livorno una quarantina sono stati trasferiti proprio ad Ancona e provincia. Ripeto, il contesto è straordinario, ma non casca mica il mondo. La prefettura, che coordina gli interventi, ha fatto un grande lavoro, ringrazio il prefetto Pellos e il suo personale".

Lei ha scelto di essere presente in banchina l’altra sera.

"Sono pur sempre il sindaco, inoltre i nostri servizi sociali sono impegnati in prima persona e hanno precisi percorsi per i richiedenti asilo".