Giovedì 18 Aprile 2024

Quei misteriosi oggetti volanti Psicosi alieni, la Casa Bianca frena

Il Pentagono esclude gli extraterrestri. Intanto Pechino denuncia: dieci invasioni di palloni-spia nel nostro Paese

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di Alessandro Belardetti

Dalla Guerra fredda, passando per la cyberguerra, per arrivare alla guerra dei palloni-spia. Sale la tensione tra Washington e Pechino, nonostante ci siano stati i primi contatti da tanto tempo fra i due Stati (il segretario di Stato americano Blinken sta considerando la possibilità di un colloquio col ministro Wang Yi a Monaco dal 17 febbraio). La Cina accusa gli Stati Uniti di avere inviato oltre dieci palloni spia in sorvolo illegale sui propri cieli, a partire dall’inizio del 2022: "L’America dovrebbe smetterla di calunniare, screditare o incitare allo scontro", ha scandito il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin.

L’insofferenza di Pechino cresce con l’aumento degli oggetti volanti non identificati abbattuti sui cieli del nord America, e di cui non è ancora possibile verificare l’origine o le proprietà meccaniche. L’ultimo caso, il quarto, nelle scorse ore, riguarda un oggetto volante abbattuto sopra il lago Huron, in Michigan, che rappresenterebbe, per gli Usa, una minaccia dovuta alle sue "capacità di sorveglianza", ha reso noto il portavoce del Pentagono, Patrick Ryder. Gli accertamenti sono in corso e tutte le piste rimangono aperte, al punto che un generale delle forze aerospaziali americane per il Nord America, Glen VanHerck, ha dichiarato di non escludere neppure l’ipotesi "alieni". Il comandante militare ha detto che potrebbe essere un "tipo di pallone gassoso" o un oggetto alimentato "un qualche tipo di sistema di propulsione". Ma la Casa Bianca boccia ironicamente questa idea. "Non ci sono indicazioni della presenza di alieni o extraterrestri", ha assicurato la portavoce scherzando sul fatto di essere un appassionata di E.T.. "Amo quel film", ha detto Jean-Pierre. E la Casa Bianca smentisce anche di aver mai inviato palloni-spia nello spazio aereo cinese: "Qualsiasi affermazione secondo cui il governo degli Stati Uniti gestisce palloni di sorveglianza sulla Repubblica popolare cinese è falsa", ha detto su Twitter la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale Adrienne Watson, aggiungendo che è la Cina "ad avere un programma di palloni di sorveglianza ad alta quota per la raccolta d’informazioni". Ieri, su ordine del presidente Joe Biden un F-16 ha abbattuto il nuovo "oggetto volante" rilevato vicino al lago Huron: non rappresentava una "minaccia militare" per il suolo americano, ma "per precauzione e su raccomandazione del comando militare, il presidente ha ordinato di abbattere l’oggetto non identificato", ha riferito un alto funzionario dell’amministrazione. L’oggetto, visto a 6 chilometri di altitudine, aveva la forma di un ottagono con fili appesi e nessun carico utile distinguibile, secondo il funzionario.

In queste scintille spaziali si inserisce Taiwan, che ha registrato il passaggio di decine di "palloni militari" cinesi nel suo spazio aereo negli ultimi anni, molto più di quanto precedentemente noto, il che aumenta le preoccupazioni che Pechino potrebbe prepararsi per un attacco al Paese. "Li osserviamo molto spesso, l’ultimo solo poche settimane fa", ha detto un alto funzionario taiwanese citato dal Financial Times. Un’altra persona informata sulla questione ha affermato che tali "incursioni" avvengono in media una volta al mese. Altre nazioni della regione, tra cui il Giappone e le Filippine, hanno osservato incursioni di questo tipo di velivoli nel loro spazio aereo, ma i loro governi hanno fornito pochi dettagli.

All’appello dei Paesi spiati non manca la Gran Bretagna, che ha rotto il silenzio proprio ieri mettendo nel mirino Pechino, nello scacchiere geopolitico incandescente. Il governo farà "tutto il necessario" per proteggere il Regno Unito dalla minaccia dei palloni spia, ha detto il premier Rishi Sunak, precisando che Londra è in contatto costante coi suoi alleati. "C’è la forza di allerta rapida con gli aerei Typhoon, pronti a intervenire 24 ore su 24", ha aggiunto il primo ministro. "È possibile che palloni-spia siano stati dispiegati dalla Cina sullo spazio aereo britannico", ha spiegato il sottosegretario ai Trasporti, Richard Holden. "È anche possibile, e ritengo probabile, che ci siano persone del governo cinese che cerchino di agire come uno Stato ostile".