Qatargate, moglie e figlia di Panzeri: "Estranee a tutto". Letta: "Nel Pd persone perbene"

Bonaccini: "La sospensione di Cozzolino è una cautela giusta". Schlein: "Bisogna reagier anche con le istituzioni"

L'ex europarlamentare Pier Antonio Panzeri (ImagoE)

L'ex europarlamentare Pier Antonio Panzeri (ImagoE)

Roma, 17 dicembre 2022 - Si dicono "incredule" ed "estranee a tutto" la moglie e la figlia dell'ex eurodeputato del gruppo S&D Antonio Panzeri. Lo riferisce il loro avvocato Nicola Colli all'AdnKrons. "Sono due persone che non hanno mai avuto nessun problema con la giustizia", dice a proposito di Maria Dolores Colleoni e Silvia Panzeri, arrestate lo scorso 9 dicembre su mandato di arresto europeo e ora entrambe ai domiciliari.

Le due donne compariranno lunedì e martedì prossimo davanti alla corte d'appello di Brescia per l'udienza di consegna con cui i giudici dovranno decidere se affidarle alla giustizia belga. Secondo quanto emerge dal mandato di arresto europeo firmato dal giudice belga Michel Claise, invece, "sembrano essere pienamente consapevoli delle attività" del "marito/padre" e sembrano "persino partecipare nel trasporto dei 'regali' dati al Marocco da A.A., ambasciatore del Marocco in Polonia". 

Sempre la prossima settimana (martedì 20  e mercoledì 21 dicembre) ci sarà una doppia audizione per i vertici dei Servizi segreti davanti al Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica. A quanto si apprende, si parlerà anche di Qatargate, nelle cui indagini sono state coinvolte le due Agenzie italiane.

La questione morale e il Pd

Intanto la questione morale investe il Partito democratico. Il Pd è "un partito fatto di persone perbene, non accetteremo mai tutta la sporcizia che ci sta cadendo addosso, uno scandalo inaccettabile e per questo abbiamo chiesto una commissione d'inchiesta a Bruxelles e ci costituiremo parte lesa e saremo inflessibili, tutti i responsabili che hanno commesso porcherie devono pagare il loro conto", ha detto oggi il segretario Enrico Letta dal palco della manifestazione dem contro la manovra del governo Meloni.

"Al di là di questa vicenda da voltastomaco dobbiamo mettere la questione morale al centro, la questione dell'onestà. In altri partiti queste cose le digeriscono meglio, la sinistra fa bene a indignarsi e deve avere la schiena dritta per difendere un comunità fatta di persone per bene come il sottoscritto. Siamo gente seria e onesta", commenta Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna e candidato alla segreteria. "La sospensione di Andrea Cozzolino è una cautela giusta, non lo hanno mica cacciato", aggiunge.

Sul Qatargate "c'è stata una reazione dura, molto ferma e rigorosa, ma bisogna reagire anche con le istituzioni", dice la deputata Elly Schlein, anche lei in corsa per la segreteria del Pd. "Quando ero al Parlamento europeo guidavo un intergruppo sull'anticorruzione che ha fatto proposte che non non hanno trovato allora la maggioranza dell'aula, ad esempio, per stringere le maglie dei controlli delle attività delle lobby", aggiunge, ribadendo la necessità di una maggiore trasparenza, di porre uno stop al cosiddetto fenomeno delle porte scorrevoli.