
Sergio Spadaro, pm nel processo Eni/Shell-Nigeria, ora è indagato
Avrebbero "ignorato" atti e documenti che andavano a favore degli indagati, poi tutti assolti, nell’inchiesta sul processo per corruzione internazionale che aveva al centro il pagamento di tangenti da parte di Eni e Shell. Denaro che sarebbe servito ad ottenere la licenza del campo petrolifero Opl-245 in Nigeria. La Procura di Brescia, competente su quella di Milano, ha iscritto nel registro degli indagati l’aggiunto Fabio De Pasquale e il pm Sergio Spadaro, che dovranno rispondere dell’articolo 328 del codice penale, cioè "rifiuto e omissione di atti d’ufficio". Da accusatori ad accusati. De Pasquale e Spadaro avevano chiesto pesanti condanne per...