Mercoledì 24 Aprile 2024

"Pronti a colpire il cuore di Kiev"

Se all’Ucraina venissero consegnati lanciarazzi multipli a lungo raggio, Mosca potrebbe colpire

il cuore del potere di Kiev, prendendo di mira infrastrutture strategiche e istituzioni del governo. Dopo che anche

il Regno Unito ha annunciato l’invio di missili con una gittata di 80 km la Russia alza il tiro. L’avvertimento è giunto dal capo della commissione Difesa della Duma, la Camera bassa, Andrei Kartapolov, citando tra gli obiettivi possibili l’aeroporto della capitale ucraina e la Verkhovna Rada, la sede del Parlamento. Parole minacciose che fanno seguito a quelle del presidente Vladimir Putin nella sua intervista alla tv di Stato Rossiya-1, in cui ipotizzava attacchi a "strutture finora risparmiate dal conflitto" in caso di escalation nelle forniture militari occidentali. Conferma il ministro degli Esteri Serghei Lavrov: "Più lunga sarà la gittata degli armamenti che fornirete - più noi sposteremo avanti la linea oltre la quale la presenza dei neonazisti verrà considerata una minaccia".