Venerdì 19 Aprile 2024

Primo Maggio, Concertone della ripartenza a Roma

Oltre quaranta artisti in cartellone, la maggior parte in presenza, altri collegati da luoghi simbolici. Polemica Fedez su censura, Viale Mazzini: "Mai operato forme di censura"

Ambra Angiolini e Stefano Fresi (Ansa)

Ambra Angiolini e Stefano Fresi (Ansa)

Roma, 1 maggio 2021 - Il Primo Maggio, il Concertone, la musica, le testimonianze e i racconti. Ha provato a recuperare un po' di normalità la tradizionale manifestazione promossa dai sindacati nel giorno della Festa dei lavoratori. Rinunciando di nuovo alla piazza (dopo lo spettacolo prettamente televisivo dello scorso anno, in pieno lockdown), si è però ripresa la dimensione live, con il cast corposo che si è alternato in parte in presenza alla Cavea dell'Auditorium Parco della Musica, davanti a poche centinaia di invitati, distanziati e con mascherina, in parte in collegamento da diverse location d'Italia e non solo (Lp da Los Angeles, Noel Gallagher da Londra). Un'alternanza che ha permesso agli artisti di non incontrarsi e di sanificare il palco ad ogni passaggio.

Ostellari e Ddl Zan: chi è il senatore leghista e perché Fedez lo ha attaccato

A non cambiare, oltre a quel tempo capriccioso di inizio maggio che ha bagnato a tratti la struttura ideata da Renzo Piano, è stata la conduzione di Ambra Angiolini, ormai al quarto consecutivo. Accanto a lei Stefano Fresi, oltre alle incursioni di Lillo Petrolo. E a non mancare è stata anche Bella Ciao, colonna sonora di ogni Concertone che si rispetti, portato dai Modena City Ramblers. Gli artisti in cartellone sono stati oltre una quarantina e fra loro c'è stato tanto, tantissimo Sanremo: da Gio Evan a Gaia, da Bugo a Fasma, passando per Folcast, Gaudiano, Wrongonyou. E poi Max Gazzè, ComaCose, La Rappresentante di Lista, Colapesce Dimartino, Fedez, Francesca Michielin, Extraliscio, Noemi, Francesco Renga, Ermal Meta, Madame, tutti passati dall'Ariston per l'ultima edizione del Festival.

Concerto primo Maggio, Fedez: "Mio intervento inopportuno per vicedirettrice Rai3"

L'apertura da una piazza San Giovanni desolatamente vuota e grigia è stata affidata all'Orchestraccia, con un omaggio a Giorgio Gaber, ricordato anche da Ambra e Stefano Fresi che hanno letto un suo testo. Alla Cavea il via lo ha dato Alex Britti, che aveva chiuso lo scorso anno. E sul palco è arrivata anche Chadia Rodriguez che ha lasciato a bocca aperta togliendosi il top e rimanendo a seno nudo (coperto da cuori arcobaleno) per poi urlare: "Libera l'amore, ma con chi vogliamo e quanto vogliamo". 

Ma non è mancata anche la polemica. "Ovviamente da persona libera mi assumo tutta la responsabilità di ciò che dico e faccio. Il contenuto di questo intervento è stato definito inopportuno dalla vicedirettrice di Raitre", ha dichiarato dal palco il cantante Fedez, in merito a una presunta censura politica al suo intervento: "E' stata prima volta che mi è successo di dover inviare il testo del mio intervento", ha detto il rapper, spiegando che "i vertici di Rai3 mi hanno chiesto di aggiustare il monologo, poi alla fine mi è stato dato il permesso di esprimermi liberamente". In una nota rilasciata in serata, però, Viale Mazzini ha smentito il fatto: "È fortemente scorretto e privo di fondamento sostenere che la Rai abbia chiesto preventivamente i testi degli artisti", ha fatto sapere la Rai, aggiungendo di non aver "mai operato forme di censura preventiva".

Ddl Zan, il testo integrale in Pdf

Sulla manifestazione anche il sigillo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "A celebrare il Primo maggio ci sarà anche quest'anno il Concertone, che pure dovrà rispettare modalità particolarmente austere: vuole essere anche un segno di ripresa per la musica, lo spettacolo, la cultura, affinché siano nuovamente fruibili dal vivo e possano contribuire alla ripartenza".