Venerdì 19 Aprile 2024

Primo giorno di primavera, perché non è il 21 marzo

Fin dalle elementari ci hanno messo in testa una data, ma non è sempre quella giusta

Primo giorno di primavera (Omnimilano)

Primo giorno di primavera (Omnimilano)

Roma, 20 marzo 2016 - Quest’anno la primavera inizia ufficialmente il 20 marzo alle 5.30 italiane. Già da qualche anno, la colorata stagione che lascia alle spalle il freddo inverno fa il suo esordio in anticipo. Ma come è possibile? L'equinozio di primavera, come ci insgenano dalle elementari, dovrebbe essere il 21. Innanzitutto è tutta questione di convenzioni. Si fa coincidere l’inizio della primavera con l’equinozio di marzo, ovvero il giorno in cui la durata della notte ('nox') è uguale ('aequa') a quella del giorno (anche se in realtà le ore di luce sono sempre di più a causa dell’atmosfera terrestre che riflette la luce anche prima del sorgere del sole). Più che un giorno, poi, l’equinozio è un istante, quello in cui i raggi del sole colpiscono perpendicolarmente l’equatore, cosa che quest’anno avviene appunto alle 5:30 italiane del 20 marzo.

Ma il 20 marzo è solo una delle possibilità, l’equinozio si può verificare anche il 19 e il 21 marzo e proprio quest’ultima data fu arbitrariamente scelta durante il Concilio di Nicea del 325 per fare in modo che il giorno di Pasqua cadesse sempre la prima domenica successiva al plenilunio seguente all'equinozio primaverile. Il problema è che l’equinozio è ogni anno leggermente in anticipo rispetto al precedente, a causa di un fenomeno chiamato precessione dell’asse terrestre provocato dalla forma non perfettamente sferica della Terra e delle forze gravitazionali. A risolvere il problema ci hanno pensato il calendario gregoriano e l’introduzione gli anni bisestili che fanno in modo che l’equinozio cada sempre nello stesso periodo, anche se non necessariamente il 21 marzo. Fra convenzioni, approssimazioni e calcoli astronomici, quel che è certo è che oggi il sole sorge perfettamente a Est, tramonta perfettamente a Ovest e a mezzogiorno si troverà esattamente allo zenit. Al Polo Nord comincia il giorno più lungo che terminerà solo fra sei mesi con l’equinozio d’autunno, quando cominceranno sei lunghi mesi di buio (al Polo Sud avviene il contrario). Già da qualche anno la primavera inizia il 20 marzo e sarà meglio abituarci a questa nuova data visto che per tornare a salutare la stagione delle rondini e dei prati in fiore il giorno 21 dovremo aspettare il 2102. Secondo le previsioni, sarà primavera il 19 marzo nel 2044 e nel 2496.