Mercoledì 24 Aprile 2024

Venezia, apre il ponte galleggiante per il cimitero di San Michele

Fino al 1950 il ponte era fatto di barche, ora dopo 70 anni una passerella lunga 407 metri collega il camposanto con una passeggiata di 5 minuti

Venezia, il ponte galleggiante di San Michele in Isola (Ansa)

Venezia, il ponte galleggiante di San Michele in Isola (Ansa)

Venezia, 1 novembre 2019 - Dopo quasi 70 anni, riapre a Venezia  il ponte galleggiante che unisce le Fondamente Nove al portale monumentale del cimitero di San Michele in Isola e consente ai veneziani e ai visitatori della città di arrivare a piedi al camposanto. Il ponte è stato inaugurato ieri, a poche ore dalla Commemorazione dei Santi e dei defunti. La tradizione, cara ai veneziani, si era interrotta nel lontano 1950.

Il cimitero pluriconfessionale di Venezia è diventato nei secoli un punto di riferimento della città, talmente importante che fino al 1950 dalle Fondamente Nove al portale monumentale di San Michele, posto proprio di fronte, si accedeva tramite un ponte di barche (peate), su cui poggiavano tavolati in legno per consentire di attraversare la laguna a piedi e dare modo alle migliaia di pellegrini di salutare i propri cari.   "Quando ho avuto l'intuizione di dare nuovamente vita a questo progetto - ha sottolineato il sindaco Luigi Brugnaro, ringraziando tutte le maestranze e i tecnici che hanno realizzato l'opera - ho pensato si potesse difendere la nostra civiltà mostrando rispetto verso qualcosa che è più grande di noi. Il cimitero di San Michele è il più importante dell'intera Città metropolitana e ci sembrava significativo dimostrare a noi stessi, con un'opera, chi siamo e cosa è stato fatto. Il ponte ha un significato che va oltre i primi di novembre: è un omaggio ai nostri defunti, ma anche un tentativo di risvegliare la città". 

Il ponte galleggiante, 5 minuti a piedi

La passerella, realizzata da Insula, lunga 407 metri e larga 3,60 metri, si compone di 20 moduli di 20 metri lineari ciascuno, costituiti da una struttura in telaio d'acciaio con piano di calpestio in doghe di legno. Lungo il corrimano sono predisposte lampade per l'illuminazione. Al centro del ponte è stato previsto un varco alto 3,5 metri e largo 10 per il transito dei natanti.  Ci vogliono circa cinque minuti di cammino per attraversare il ponte e raggiungere il luogo del ricordo e della preghiera. 

I giorni dell'accesso solo per i residenti

La nuova struttura sarà transitabile fino alle 15.30 di domenica 10 novembre. Il 31 ottobre e l'1, 2, 3 novembre l'utilizzo del ponte galleggiante sarà riservato ai soli residenti o possessori della tessera Venezia Unica. Nei giorni successivi sarà invece aperto a tutti.  Il ponte sarà transitabile in direzione dell'isola di San Michele dalle 7.30 fino a un'ora prima della chiusura, mentre potrà essere percorso in direzione Fondamente Nove fino alla chiusura del cimitero.  

In caso di notevole afflusso di persone tale da compromettere la sicurezza e la fluidità della circolazione pedonale, la Polizia locale potrà dirottare il traffico pedonale organizzandolo mediante l'istituzione di sensi unici e inibire l'accesso in determinate zone. Per tutto il periodo di apertura del ponte galleggiante potrà inoltre essere interdetto il transito pedonale, chiudendo l'accesso alla passerella, in caso di marea superiore a 115 cm, di forte vento o avverse condizioni meteo. Dopo il 10 novembre l'opera verrà smontata per il posizionamento dei moduli in occasione della festività della Salute.