Giovedì 18 Aprile 2024

Polemiche tra alleati Lega e Fratelli d’Italia duellano sui migranti

Blocco navale, Carroccio scettico: meglio i Decreti Sicurezza

Migration

Le tasse, il taglio deciso da Moody’s, la lotta all’inflazione. Il centrodestra presenta alcune delle proposte per la campagna elettorale, e in attesa dei vertici dei prossimi giorni sul programma e sulle candidature , affronta i temi economici. Silvio Berlusconi interviene con un video sui social per illustrare agli elettori i contenuti dell’agenda di Forza Italia. Lo fa rilanciando un tema caro alla coalizione: la flat tax, che sarà – promette – del 23% per tutti, "famiglie e imprese". Di lotta al rincaro dei prezzi parla anche Matteo Salvini. Il leader leghista propone "di detassare straordinari, premi e aumenti di stipendio ai dipendenti: è facilmente realizzabile". Giorgia Meloni torna invece al taglio dell’outlook sul debito italiano deciso ieri sera Moody’s, e si dice "preoccupata anche per la drastica revisione delle stime di crescita del Pil italiano per il 2023 prevista dalla Commissione Europea".

"Siamo in clamoroso ritardo sull’esecuzione dei progetti del Pnrr, e l’Italia viene vista come una nazione sostanzialmente ferma. Per questo – afferma la presidente di Fratelli d’Italia – siamo convinti che serva un cambio radicale rispetto alle disastrose politiche portate avanti in quest’ultimo decennio".

Non si fermano intanto le polemiche sul blocco navale proposto ieri proprio dala leader di Fdi. Alle critiche Giorgia Meloni replica ricordando che "il blocco navale europeo in accordo con le autorità del Nordafrica che da anni propone Fratelli d’Italia altro non è che l’attuazione di quanto proposto dall’Ue già nel 2017". La mossa di Meloni sul fronte immigrazione viene però accolta da qualche mugugno da parte della Lega. "Noi al governo – dicono – abbiamo già azzerato gli sbarchi e dimezzato i morti coi decreti sicurezza, che fra due mesi riproporremo identici. Possiamo quindi vantare risultati concreti, riconosciutici in tutta Europa".

Nel centrodestra si guarda con soddisfazione alle intese strette dal Pd, perchè si è convinti che faranno aumentare il consenso per la coalizione conservatrice: le si considera un autogol. "E un accordo senza alcuna visione comune – scrive su Twitter la leader di Fd’I, Giorgia Meloni – non è un accordo per governare 5 anni una Nazione. Per salvare la Costituzione dicono… a me sembra solo per garantirsi le poltrone. Non fatevi fregare". Il concetto “è ampiamento condiviso a destra: "Patto per difendere la Costituzione? Difenderla da chi? Dal voto degli Italiani? È solo un triste patto per le poltrone" concorda il segretario della Lega, Matteo Salvini. Non meno critica Forza Italia. "Come possano stare insieme Calenda e Fratoianni, Bonino e Bonelli – attacca il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani – è un mistero doloroso per la sinistra, perché non riescono a trovare un accordo politico e trovano solo un accordo sulla spartizione delle candidature che non si tradurrà in seggi".

Alessandro Farruggia

]