Il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie, sottolinea come "i dati da diversi Paesi europei suggeriscono che la riapertura delle scuole non è associata a un aumento significativo della trasmissione del virus". "Se le misure di distanziamento e di igiene sono applicate, la scuola non è più a rischio di altri luoghi di lavoro – prosegue il documento –. Dove sono stati tracciati i contatti di bambini positivi nessun contatto adulto nella scuola è stato trovato positivo. La conclusione è che i bambini non sono la via principale di trasmissione agli adulti nei contesti scolastici". Sul versante trasporti, gli scuolabus potranno viaggiare con la capienza massima consentita "nel caso in cui la permanenza degli alunni nel mezzo non sia superiore ai 15 minuti". E’ quanto si legge in uno degli allegati all’ultimo Dpcm firmato dal premier Conte. È inoltre consentita la deroga alla distanza di un metro "nel caso in cui sia possibile l’allineamento verticale degli alunni su posti singoli e sia escluso il posizionamento cosiddetto faccia a faccia".
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