Po in secca: dalla sabbia riemerge un carro armato tedesco

Il direttore del museo: "Una leggenda che diventa realtà. Quella presenza rivelata da una foto aerea della Raf"

Roma, 28 marzo 2022 - Siccità e secca del Po: dalla sabbia,  è riemerso un carro armato tedesco, siamo nel comune di Sermide e Felonica (Mantova). Simone Guidorzi, direttore e curatore del Museo della Seconda guerra mondiale del fiume Po, inquadra storicamente la scoperta, davvero straordinaria. "Una leggenda che è diventata realtà", spiega al telefono. Racconta: "Avevamo la mappa di alcuni veicoli. Le testimonianze dell'epoca sono state confermate. Il mezzo è un Sd.Kfz.11, in dotazione alla fanteria tedesca. Un semi-cingolato.  Lo stavamo cercando già dalla secca del 2003".

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La foto della Raf

Gli appassionati non avevano mai dimenticato le testimonianze di chi era bambino e ragazzo nel '45 e ricordava bene di quando il carro armato era usato come trampolino per fare tuffi nel fiume. "La scoperta - svela il direttore del Museo - conferma quel che aveva già documentato una foto aerea della Raf. Risale al 25 aprile '45,  la abbiamo acquisita da pochi mesi".

Il carro armato tedesco riemerso dalle secche del Po (Museo Seconda guerra mondiale Po)
Il carro armato tedesco riemerso dalle secche del Po (Museo Seconda guerra mondiale Po)

La scoperta

Naturalmente il ritrovamento del cingolato dimostra quanto sia 'epocale' la secca del Po. Peggio che a Ferragosto, la sintesi di Coldiretti, per dare l'idea di quanto il grande fiume sia provato da una siccità straordinaria che dura ormai da mesi. "Partendo da quella foto della Raf - riprende il racconto Guidorzi - un nostro socio del museo, Samuele Bernini, è riuscito a scattare la prima foto del mezzo cingolato tedesco".

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La storia del reparto tedesco

In passato le ricerche appassionate del Museo di Felonica avevano già portato al ritrovamento di elmetti e armi, "materiale che i tedeschi abbandonavano per stare più leggeri e passare il Po a nuoto o su una zattera", è la didascalia del direttore.

La ritirata

"Abbiamo i testi di quel reparto tedesco - conclude Guidorzi -. Il comandante Wilhelm Velten venne ucciso a Finale Emilia il 22 aprile 1945 da un’incursione aerea alleata. Colpito dalle mitragliatrici, morì sul colpo. Il suo reparto arrivò al Po, ritirandosi dall'Appennino bolognese. A Sermide il comandante aveva installato il suo quartier generale. Quel carro armato venne buttato in acqua di proposito per non lasciarlo in mano nemica".

Sarà restaurato

Il fotoracconto del ritrovamento è emozionante, ecco Guidorzi osservare preoccupato la targa anteriore del cingolato, a penzoloni. Confida il direttore: "La cosa che ci ha emozionato di più? Aver fatto un lavoro eccezionale in tempi ristrettissimi. Si è messa al lavoro una intera comunità, con ragazzi e bambini, che scavavano nel fango...". Il motore? "Passione e solidarietà". Il carro armato tedesco è custodito in un deposito, poco lontano dal luogo del ritrovamento. Sarà restaurato. E racconterà la storia di questa terra.