Roma, 3 gennaio 2022 - Sbarca in Italia la pillola anti Covid: da domani 4 gennaio arriva il primo farmaco di questo tipo contro la malattia, autorizzato da Aifa. Al via la distribuzione dell’antivirale Lagevrio (molnupiravir) prodotto da Merck da parte della struttura commissariale alle Regioni. Ecco una guida sulla nuova terapia domiciliare. I dati Covid del 4 gennaio 2022: impennano i contagi Zona arancione: le regioni a rischio. Liguria supera le soglie A chi va somministrata? "L’antivirale va impiegato nei pazienti adulti over 18 non ospedalizzati con malattia lieve-moderata di recente insorgenza e con condizioni cliniche concomitanti che rappresentino specifici fattori di rischio per lo sviluppo di Covid-19 grave" si legge nella determina dell’Aifa sulla Gazzetta Ufficiale. I principali soggetti “per cui la pillola è pensata sono i pazienti ad alto rischio, come avviene per le monoclonali", spiega Claudio Mastroianni, presidente Simit (Società italiana di malattie infettive e tropicali). Guariti dal Covid, come (ri)ottenere il Super green pass Come e quando va assunta? "È decisivo, perché sia efficace, che la pillola non venga assunta oltre i cinque giorni dall’insorgenza dei sintomi – spiega il professor Mastroianni –. La durata del trattamento, che consiste nell’assunzione di 4 compresse da 200 milligrammi due volte al giorno, è di 5 giorni". Serve la prescrizione medica? La selezione del paziente è affidata ai medici di medicina generale, ai medici delle Usca e ai medici che abbiano l’opportunità di entrare in contatto con pazienti affetti da Covid. Questi positivi verranno indirizzati rapidamente alla struttura nella quale verrà effettuata la prescrizione, assieme alla compilazione di un registro per il monitoraggio del farmaco (che sarà accessibile sul sito on line dell’Aifa). Le donne incinte possono usarla? Il suo utilizzo non è raccomandato in gravidanza. E l’allattamento al seno «deve essere interrotto durante il trattamento e per 4 giorni ...
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