Giovedì 25 Aprile 2024

Basta pillola anticoncezionale gratis, perché l’Aifa dà lo stop

La decisione arriva un mese dopo il sì della stessa organizzazione

Una pillola anticoncezionale

Una pillola anticoncezionale

La pillola anticoncenzionale è gratuita. Anzi no. Dopo il via libera dato il 21 aprile, un mese dopo l'Aifa dà lo stop. L'Agenzia italiana del farmaco ha deciso di non pronunciarsi sulla questione chiedendo ulteriori approfondimenti.

Il Comitato prezzi e rimborsi della stessa Aifa aveva dato un mese fa il via libera alla decisione di rendere gratuito l'anticoncezionale orale per le donne di tutte le fasce d'età, con un costo totale per le casse dello Stato stimato in circa 140 milioni di euro l'anno. Decisione che aveva destato immediate polemiche.

E oggi ecco lo stop arrivato dal Cda dell'Agenzia italiana del farmaco: "Preso atto che le Commissioni consultive dell'Agenzia non hanno ancora elaborato precise indicazioni sulle fasce di età a cui concedere gratuitamente la pillola anticoncezionale, sulle modalità di distribuzione e sui costi per il Sistema Sanitario Nazionale nei vari scenari di adozione della rimborsabilità ha rilevato che non sussistono gli elementi essenziali per deliberare".

Le ipotesi in gioco sono diverse: prevedere la gratuità della pillola anticoncezionale per tutte le donne in età fertile, per le donne che versano in condizioni economicamente disagiate o per le giovani fino a 19/26 anni come avviene in alcuni Paesi europei e nelle sei regioni italiane che offrono gratuitamente la pillola anticoncezionale. Il Cda afferma di essere "pronto a svolgere il suo ruolo e ad esprimere compiutamente il suo parere appena disporrà dell'adeguata istruttoria richiesta alle Commissioni consultive".