Il picco è stato raggiunto in Sudafrica – il Paese dove si è sviluppata la variante Omicron – e nel vicino Zimbabwe. Potrebbe essere stato raggiunto anche in Gran Bretagna, sicuramente lo è nella regione della Grande Londra forse non ancora nel Nord del Paese. Così anche in Spagna. E gennaio potrebbe essere il mese della svolta anche in Italia, con un picco atteso tra il 1517 gennaio e fine mese. Ma da qui ad allora sarà dura. il tasso di raddoppio dei nuovi casi è di sette giorni e questo significa che la prossima settimana si potrebbero raggiungere 400.000 casi. Molto significativo il calo sudafricano, dove si è al 32% del picco raggiunto il 17 di dicembre. "Tutti gli indicatori – ha annunciato una nota del governo sudafricano lo scorso 30 dicembre – sembrano indicare che il nostro Paese possa aver superato il picco della quarta ondata". In Zimbabwe (altro Paese 100% Omicron) siamo addirittura al 24% del picco del 14 dicembre. In Gran Bretagna i numeri sono al 92% dal picco ma le cifre sono ancora troppo altalenanti per confermare il superamento, che pare invece certo a Londra e dintorni. In ogni caso è questione di giorni. "La nuova ondata di Covid-19 in Gran Bretagna – si sbilancia matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) – ha raggiunto il picco: lo indica l’analisi delle differenze settimanali della curva dell’incidenza dei positivi". Molto interessante anche il dato della Spagna, dove siamo al 61% del picco del 2 gennaio e, in parte quello della Germania, a 72% dal picco del 30 novembre. Quest’ultimo dato è però meno significativo perché in Germania l’ultima variante è ancora sotto il 50% e quindi un picco tutto Omicron potrebbe avvenire a gennaio. Se queste sono le ...
© Riproduzione riservata