Piano pandemico, indagato Ranieri Guerra dell’Oms

Ranieri Guerra, direttore vicario dell’Oms ed ex direttore generale della Prevenzione al ministero della Salute, è indagato dalla procura di Bergamo con l’accusa di aver reso false informazioni ai pm durante la sua audizione, come persona informata dei fatti, sul piano pandemico che risale allo scorso 5 novembre. L’inchiesta riguarda le gestione del Covid nella Bergamasca nel corso della prima ondata di un anno fa. In un lungo interrogatorio del 5 novembre, di fronte al pool di magistrati che indaga per epidemia colposa, Guerra dichiarò di non aver mai esercitato pressioni sui ricercatori dell’ufficio Oms di Venezia per far eliminare dal sito dell’organizzazione, a metà maggio 2020, lo studio che definiva "improvvisata e caotica" la gestione della pandemia da parte dell’Italia e sottolineava il mancato aggiornamento del Piano pandemico, fermo al 2006.

"Mi auguro che l’Oms possa rispondere con tutti i dettagli, le spiegazioni e i chiarimenti necessari, dato che la mia posizione è cristallina nonostante le insinuazioni di alcuni", le parole di Ranieri Guerra dopo avere appreso di essere indagato. "Sono veramente stupito e profondamente amareggiato – aggiunge –. Ho dichiarato ai pm tutto quello che sapevo a quel momento. Ho capito di non aver avuto accesso a molte informazioni, ma credo che questo i pm lo abbiano bene valutato. Non so neppure quali siano queste presunte contraddizioni che possano avere identificato, dato che non ho avuto accesso ai quesiti da loro posti all’Oms. Da tempo tramite i miei legali ho in ogni caso confermato la mia piena disponibilità a fornire ogni ulteriore dettaglio ritengano necessario di cui io sia a conoscenza. Sono stato e sono in assoluta buonafede e mi meraviglia che i pm abbiano un’impressione diversa".

F. D.