Mercoledì 24 Aprile 2024

Piacenza, grave bimbo di 18 mesi. Avrebbe ingerito cocaina

I genitori affermano che il piccolo, poi ricoverato a Brescia per crisi convulsive, aveva raccolto una bustina in un parco

Bambino piccolo, foto di repertorio (iStock)

Bambino piccolo, foto di repertorio (iStock)

Piacenza, 18 giugno 2019 - Un bambino di un anno e mezzo è in gravi condizioni, ricoverato all'ospedale civile di Brescia. Dagli accertamenti svolti dal personale sanitario, si ipotizza che abbia ingerito accidentalmente cocaina. Sul caso sono in corso le indagini da parte dei carabinieri, che hanno ascoltato i genitori.L'episodio è accaduto sabato scorso a Piacenza, quando il bimbo ha accusato un malore. I genitori lo hanno portato al pronto soccorso e, dopo una prima valutazione, il piccolo è stato trasferito d'urgenza nel nosocomio bresciano. Dopo aver passato alcuni giorni in coma, le condizioni del piccolo sono migliorate, pur restando gravi.

I genitori, di 20 e 22 anni, avrebbero raccontato di aver trovato il figlio con una bustina vuota in mano in un giardino pubblico di Piacenza e subito dopo sarebbero iniziate le convulsioni. Sul caso indagano sia i carabinieri di Piacenza sia quelli di Brescia.

Nelle ultime ore il bimbo, risultato positivo ai test antidroga, in particolare ai metaboliti della cocaina, è uscito dal coma. Tra i segni di miglioramento oggettivi c'è il fatto che ha ripreso a mangiare autonomamente. Le analisi dovranno chiarire se la positività riscontrata con l'alterazione dei valori ematici sia riconducibile all'aver preso contatto con la cocaina o con una sostanza da taglio. Sul caso indaga la procura della città emiliana.