Peste suina a Roma, in arrivo nuova ordinanza e piani di abbattimento. Confini e regole

L'annuncio del sottosegretario Costa. I casi accertati sono diventati sei

Roma, 13 maggio 2022 - Peste suina, a Roma accertati sei casi. Mentre sta per uscire una nuova ordinanza che fisserà confini e regole. Sarà firmata dal Commissario all'emergenza, Angelo Ferrari. L'ha annunciato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. Che nei giorni scorsi aveva anticipato a Qn.net: "Lavorerò perché si riapra un'attività venatoria specifica per l'abbattimento dei capi, non solo nelle zone rosse dove si è manifestata la Psa. Anzi, mi auguro che la fase d'emergenza ci consenta di affrontare e risolvere il problema della eccessiva presenza di cinghiali nel nostro Paese". Oggi il sottosegreario ha ribadito in tv: "Dobbiamo mettere in atto iniziative per contenere la peste suina ed evitare che venga messo a rischio un comparto importante per il nostro Paese come quello suinicolo che fattura circa 7 miliardi di euro".

Cinghiali, 14enne aggredito a Taranto. "Gli hanno strappato i tendini della mano sinistra"

Troppi cinghiali

“L’altro problema - ha aggiunto Costa - è quello della eccessiva presenza di cinghiali sul nostro territorio. Dobbiamo mettere in atto un piano che ne preveda la sensibile riduzione. Dobbiamo ristabilire un equilibrio che prevede che i cinghiali continuino a vivere e esistere ma nel loro habitat e non all’interno di vie e centri storici”.

Cinghiali a Roma in via Festo Avieno alla Balduina (Facebook)
Cinghiali a Roma in via Festo Avieno alla Balduina (Facebook)

"Accolgo con favore le dichiarazioni del sottosegretario Costa, avevamo chiesto tempestività nell’ordinanza e misure idonee a ridurre la pressione dei cinghiali. Dall’Istituto Zooprofilattico confermano che i casi positivi sono sei tutti riferiti alla stessa area", il commento dell'assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.