Martedì 16 Aprile 2024

Ricci: «La nostra strategia di comunicazione vale milioni di euro»

Il sindaco esalta il risultato raggiunto da Pesaro su Google Trend (prima meta turistica italiana emergente) «E’ merito della proposta di stagione lunga e sole assicurato». E subito trasforma il city brand....

Dopo le polemiche ecco il city brand di Pesaro con l’applicazione ‘interna’ dedicata a Google Trend

Dopo le polemiche ecco il city brand di Pesaro con l’applicazione ‘interna’ dedicata a Google Trend

Pesaro, 17 dicembre 204 - Non accetta ironie, sul ruolo da comunicatore che si è ritagliato. Ne accetta critiche, il sindaco Matteo Ricci, sulla sua strategia per rilanciare Pesaro come meta turistica. Perché ora, grazie a Google Trend, c’è la prova che «la strategia funziona».

Pesaro è stata indicata come terza località turistica emergente nel 2014, dopo Gozo (Malta) e Sochi (Russia), prima tra le italiane nella categoria ‘meta vacanziera’: «E Google non può certo essere accusato di faziosità territoriale o politica», dice il primo cittadino. «Questa strategia, in termini economici, vale milioni di euro. Noi ce l’abbiamo ‘a gratis’», aggiunge. «A lanciare la ricerca di Pesaro sul motore di ricerca più famoso del mondo, è stato - dice il sindaco -, l’allungamento della stagione: questo dimostra che chi rideva, sbagliava. E sbagliava anche nel credere che questo progetto riguardasse solo l’ambizione di un sindaco, perché deve essere l’ambizione dell’intera città. E’ ora di smetterla con il provincialismo. Perché anche se il sindaco sta antipatico, la città deve stare simpatica».

E per rilanciare la simpatia cittadina, ha già deciso come impegnare il city brand appena presentato alla città proprio con la scritta ‘Prima città italiana su Google Trend’: «Adesso voglio vedere se qualcuno riuscirà a copiarci». Ironia, ovviamente, riferita al city brand pesarese simile a quello di Pordenone, anche quello a forma di cuore rovesciato. «Bisognerebbe appendere il city brand in ogni vetrina di negozi e ristoranti, perché tutti sappiano che Pesaro è tra le mete più ricercate». Ovvio, poi, che la ricerca non porta necessariamente turisti: «Automaticamente arriveranno i turisti? No. Abbiamo risolto i nostri problemi? No. C’è un mare di lavoro da fare, i risultati si vedranno nel tempo». Ma, ne è convinto Ricci, «bisogna sapere comunicare, se non comunichi sei morto». E, se lui ha puntato proprio su qualcosa, quello è di certo è la comunicazione. Ma anche, è evidente, sull’allungamento della stagione e sul sole tutto l’anno.