Pd, cercasi donna leader. Ma le elette sono poche

Morani e Cirinnà accusano: tra deputati e senatori ci sono troppi maschi. Intanto Bonaccini in tv spiega: "Mi candiderò se capirò di essere utile"

Alessia Morani, 46 anni

Alessia Morani, 46 anni

Roma - Cherchez la femme! E come leader va pure bene: Paola De Micheli, neo rieletta, si è già candidata. La pasionaria, Elly Schlein, sarebbe pure lei sul punto di farlo, ma deve affrettarsi a prendere la tessera del Pd. Altre donne sono previste in ticket: Bonaccini che ha fatto ieri sera un ulteriore passo verso l’ufficializzazione della candidatura ("lo farò se capirò di essere utile") ne cerca una che ancora non ha trovato, ma il cartello già recita: "AAA cercansi: bella presenza, giovane, del Sud, con molti voti suoi".

Solo il sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, che pure si candiderà, non la cerca, una donna in ticket. Invece, il sindaco di Firenze, Nardella, a sua volta molto tentato, dalla corsa in solitaria, sembra proprio che alla fine non si candiderà, e ora dice "mica siamo a X Factor". No, il problema delle ‘donne’, nel Pd, è un altro. Tra le truppe parlamentari dem sopravvissute alla débâcle, appena un eletto su tre è donna. A fare di conto sono due dirigenti dem, Alessia Morani e Monica Cirinnà, entrambe risultate non elette e, dunque, col dente avvelenato in sommo grado. Ce l’hanno, naturalmente, con la parità di genere più sbandierata che applicata, dicono entrambe, nonostante le quote rosa e l’obbligo di alternanza uomodonna nella compilazione delle liste dem.

Più o meno velatamente, nel mirino c’è Letta. Morani, deputata uscente ed ex sottosegretaria al Mise, dice: "Dai miei conti le donne elette nei gruppi del Pd sono 32. Meno di un terzo. Mi pare un argomento di discussione interessante, nel Pd. Gli impegni della segreteria sulla parità erano altri. Bisogna che ora qualcuno spieghi cosa è successo". Dello stesso tenore le considerazioni di Monica Cirinnà, senatrice uscente, non rieletta: "Tra Camera e Senato le donne elette nel Pd sono 36 su 119, circa un terzo. Arduo e scomposto dare patenti di maschilismo a FdI, dalla leader donna". La Cirinnà ce l’ha direttamente con Letta e infierisce: "La parità si pratica e non si predica o è una foglia di fico per coprire giochi di correnti". Un’altra deputata, ma rieletta, Chiara Gribaudo, twitta: "Abbiamo un problema: 36 donne su 119 parlamentari del Pd è un numero troppo basso. È successo nel 2018, succede ancora. Dobbiamo cambiare radicalmente la cultura patriarcale del Pd. Questo è un tema da congresso, non i nomi".

Al gruppo delle donne dem elette, va sottratta, dulcis in fundo, Caterina Cerroni: la segretaria dei Giovani dem (31 anni), due giorni fa aveva annunciato trionfalmente l’elezione alla Camera dei deputati, nel suo Molise, ma è diventata una delle vittime dei riconteggi del ministero dell’Interno. Il seggio le è stato tolto per colpa dell’effetto flipper. La pattuglia delle elette si assottiglia ancora. Quelle delle candidate al congresso, invece, poi si vedrà.