
di Giulia Bonezzi
"Turbolenza sul volo Delta DL 175 Milano-Atlanta!! Un grosso spavento, tutto bene!". Così rassicurava i suoi contatti sui social, ieri verso le 15, un’agente di viaggio del Comasco, già ripartita per il Sudamerica dopo la brutta avventura a bordo del volo 175 della Delta Air Lines che era decollato martedì con tre ore di ritardo dall’aeroporto di Malpensa, e a 64 chilometri da destinazione, l’Hartsfield-Jackson Airport di Atlanta in Georgia, è stato investito da una forte turbolenza che ha provocato una perdita di quota repentina e undici feriti tra passeggeri ed equipaggio. Altri viaggiatori raccontano scene drammatiche: una coppia ha riferito al canale Fox 5 Atlanta d’aver visto due assistenti di volo colpire il soffitto dell’aereo, "circa 12 persone con severe ferite al capo" e "un sacco di sangue e orrore", tanto che i due hanno deciso di noleggiare una macchina piuttosto che risalire su un aereo. Un’altra passeggera ha postato su Instagram e TikTok un video registrato dopo l’atterraggio d’emergenza dell’Airbus A350-900 all’aeroporto di Atlanta alle 18.48 di martedì (le 00.48 di mercoledì in Italia): si vedono una maschera per l’ossigeno, una persona col ghiaccio sulla testa, altre portate via in barella o che indossano collari cervicali, una cappelliera ammaccata. "La donna nel sedile centrale l’ha colpita e l’ha rotta", scrive l’autrice, spiegando che anche lei è "volata in alto ma mi sono aggrappata al sedile di fronte spingendomi giù". E raccomanda: "Tenete sempre le cinture sull’aereo!"
A causa della turbolenza, riferiscono i passeggeri, l’aereo ha perso quota all’improvviso, e molte persone che non erano allacciate o erano in piedi sono state sbalzate a terra, contro i sedili o le pareti della cabina, soprattutto membri dell’equipaggio. A bordo del volo 175 c’erano 151 passeggeri e 14 lavoratori inclusi i quattro piloti, e in undici, tra viaggiatori e assistenti di volo, sono stati curati in ospedale, ha confermato Delta Air Lines assicurando che il suo Care Team si è mobilitato offrendo una sistemazione, cibo e riparo ai passeggeri che hanno perso coincidenze. "La nostra priorità - ha spiegato un portavoce della compagnia aerea – è prenderci cura dei nostri clienti e del nostro equipaggio che è stato ferito" e ha "sperimentato una forte turbolenza prima di atterrare al sicuro ad Atlanta".
La notizia ha suscitato grande attenzione in Georgia, dove si attende l’uragano Idalia che sta già inondando la confinante Florida, ma quello del Malpensa-Atlanta è solo l’ultimo di una serie d’incidenti con feriti provocati in tempi recenti da turbolenze estreme che sono, anch’esse, figlie del cambiamento climatico. La CBS ricorda che una persona era morta, a marzo, su un jet che viaggiava dal New Hampshire alla Virginia ed era stato costretto ad atterrare in Connecticut; che lo stesso mese ci sono stati "diversi feriti" su un volo Lufthansa da Austin (Texas) a Francoforte, obbligato all’atterraggio d’emergenza in Virginia, e altri venti su un Condor da Francoforte alle Mauritius, sempre a causa di turbolenze. A Malpensa, lo scorso 24 luglio, un altro volo Delta appena decollato per New York era finito in una tempesta di fulmini e grandine: niente feriti, ma era stato danneggiato al punto di essere costretto ad atterrare a Fiumicino.