Giovedì 25 Aprile 2024

Pasticcio Rovelli La censura e il dietrofront

Il fisico escluso dalla Fiera del libro di Francoforte. Dopo le polemiche il commissario italiano ci ripensa.

di Giovanni Rossi

Il fisico Carlo Rovelli rappresenterà regolarmente l’Italia nella cerimonia d’apertura alla Buchmesse 2024 di Francoforte. Appena un giorno dopo essere stato silurato, il protagonista delle dichiarazioni pacifiste al concertone del 1° Maggio (contro "i signori della guerra" e i "piazzisti di strumenti di morte" che "soffiano sul fuoco"), ottiene riparazione dall’esclusione preventiva decisa "in autonomia" da Ricardo Franco Levi, commissario alla più importante fiera libraria.

"Professore carissimo – scrive Levi –. Il clamore, l’eco, le reazioni che hanno fatto seguito al suo intervento al concerto del 1° maggio mi inducono a pensare, mi danno, anzi, la quasi certezza, che la sua lezione che così fortemente avevo immaginato e voluto per la cerimonia di inaugurazione della Buchmesse con l’Italia Ospite d’Onore diverrebbe l’occasione non per assaporare, guidati dalle sue parole, il fascino della ricerca e per lanciare uno sguardo ai confini della conoscenza, ma, invece, per rivivere polemiche e attacchi". Poi l’affondo: "Ciò che più di ogni altra cosa sento il dovere di evitare – e di questo mi prendo tutta, personale la responsabilità – è che un’occasione di festa e anche di giusto orgoglio nazionale si trasformi in un motivo di imbarazzo per chi quel giorno rappresenterà l’Italia. E non le nascondo la speranza che il nostro Paese sia rappresentato al massimo livello istituzionale".

L’autore di best seller quali Sette brevi lezioni di fisica e Buchi bianchi non ci sta e denuncia il caso. Immediate le reazioni di solidarietà da tutto il centrosinistra mentre l’Associazione italiana editori prova a restare in equilibrio tra "la comprensione per le ragioni di prudenza istituzionale" e "l’auspicio che si possa confermare la presenza del professor Rovelli a Francoforte". A sorpresa, si schiera a tutela niente meno che il ministro della Difesa Guido Crosetto, non nominato direttamente ma ben riconoscibile nelle parole dette in piazza San Giovanni (e poi protagonista di un civile batti e ribatti con il fisico). "Mi dispiace deludere gli esperti dei complotti all`italiana – risponde Crosetto alla richiesta di un commento –. Sono certo che nessun membro del Governo abbia fatto alcuna pressione o rivolto richieste agli editori italiani per non far tenere al professor Rovelli la sua prolusione. Sono il primo ad auspicare un ripensamento". Interviene anche il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano: "In generale, avendo subito censure, sono contrario ad infliggerle ad altri". Il commissario Levi torna così sui suoi passi: "Accolgo con soddisfazione le dichiarazioni di esponenti del governo. "Rinnovo l’invito al professor Carlo Rovelli a partecipare all’inaugurazione di Francoforte 2024".