Passaporto vaccinale da giugno in Europa: come funziona. Così torneranno i viaggi

Controlli all’aeroporto in tempo di pandemia da Coronavirus. Il passaporto sanitario europeo sarà lanciato alla vigilia dell’estate

Thierry Breton mostra il passaporto sanitario (Ansa)

Thierry Breton mostra il passaporto sanitario (Ansa)

Il lasciapassare per l’estate arriva via tv con le immagini e le parole del francese Thierry Breton, commissario europeo a capo della task force Ue sui vaccini. Eccolo alla fine il passaporto vaccinale – anzi sanitario –, che ha richiesto una lunga discussione, perché sono sempre in agguato le insidie della privacy. Il responsabile del Mercato interno promette: sarà lanciato il 15 giugno. Poi, mostrando i dettagli e spiegando il sistema del codice QR, da leggere anche come garanzia di autenticità, chiarisce: "Troverete il vostro nome, la data di nascita, il numero di passaporto, se siete stati vaccinati o no e con quale siero. Se siete stati malati e avete sviluppato gli anticorpi. In alternativa, se non siete stati immunizzati, verrà registrato il risultato del tampone. Non sarà obbligatorio. Ci sarà una versione cartacea e una per smartphone".

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Quel documento, nelle intenzioni, ci vorrebbe avvicinare alla tanto sospirata normalità. Dimostrerà insomma come stiamo – e come siamo stati – nella pandemia. "Un’estate con meno limitazioni e viaggi con il pass vaccinale", concede anche il ministro della Salute, Speranza. "Una compagnia aerea potrebbe chiedervelo – esemplifica Breton – e se non l’avrete, dovrete fare il tampone". È già così, per molti spostamenti in Europa. Il passaporto sanitario potrà essere richiesto per prenotare un volo, partecipare a eventi o entrare in un luogo pubblico.

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Il patentino per la libertà sarà valido in tutti gli stati dell’Unione, aperto a Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera, gratuito e disponibile nella lingua o nelle lingue ufficiali del paese. Sarà valido – si anticipa – per il tempo della pandemia. Anche se poi resterà un impressionante archivio sanitario. Nelle previsioni del commissario, il passaporto andrà di pari passo con un avvicinamento graduale alla ripresa, garantito dalla vaccinazione di massa. Il francese, a dispetto dei ritardi e delle figuracce rimediate da Bruxelles, dà addirittura l’indicazione del giorno esatto, e non pare un caso che scelga il 14 luglio, sì la presa della Bastiglia. Entro quella data, è pronto a scommettere, "i cittadini dell’Unione Europea avranno raggiunto l’immunità di gregge". Come fa a dirlo? Semplice, con il conto dei vaccini, facendo leva su 360 milioni di dosi che saranno consegnate in Europa entro giugno, e 420 milioni entro fine luglio.

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Si sta attrezzando per arrivare alla stessa soluzione l’America di Joe Biden. Che sul modello europeo, studia un lasciapassare per i viaggi, in formato cartaceo o come app sul cellulare. E già sono partite le compagnie di volo. L’associazione internazionale del trasporto aereo ha lanciato un travelpass.

L’idea di certificare la salute dei cittadini per garantire i movimenti in sicurezza, anche in luoghi affollati, è stata anticipata dalla Cina, primo paese ad adottare un certificato digitale con i risultati di test e vaccini (non obbligatorio). Anche Israele, diventato modello universale per le sue vaccinazioni di massa a ritmo militare e il ritorno alla vita, ha scelto un patentino. Si chiama Green pass, lo può richiedere chi ha avuto le due dosi di vaccino o chi è guarito dal Covid. A quel punto si può andare ovunque: cinema, teatro, ristorante e stadio. Nel paese di Netanyahu infatti hanno riaperto tutto.

Per questo brinda al passaporto sanitario Coldiretti. Il Covid, ricorda, ha bloccato 57 milioni di visitatori stranieri e aperto una voragine da 27 miliardi nel nostro turismo. E allora per salvare l’impresa la svolta è quella, il pass della salute.

1) Che cos'è e come funziona

Il passaporto sanitario è un documento – cartaceo o digitale – che dal 15 giugno permetterà ai cittadini europei vaccinati contro il Covid-19 di ricominciare a muoversi in sicurezza. Per chi invece non è vaccinato, farà fede il risultato dell’ultimo tampone.

2) Non è obbligatorio

Si potrà richiedere il documento per salire su un aereo, partecipare a manifestazioni o entrare in luoghi pubblici. Ma il passaporto sanitario non sarà obbligatorio. Il pass è stato voluto soprattutto da alcuni stati del Sud a maggiore vocazione turistica, come Grecia e Spagna.

3) Ecco quando serve

"Una compagnia aerea potrebbe chiedervelo e se non lo avrete vi verrà chiesto di sottoporvi a un test": così il commissario europeo al mercato interno Thierry Breton nel presentare un fac simile del passaporto sanitario. Anche gli Usa lavorano a un modello simile.

4) Nel documenti i dati sanitari

Sempre secondo le anticipazioni del commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton, il passaporto sanitario registrerà "nome, data di nascita, se sei stato vaccinato, il tipo di vaccino, se sei stato portatore di malattia e se hai sviluppato anticorpi".

5) Chi l'ha adottato

Il primo paese al mondo a lanciare il passaporto vaccinale per attestare l’immunizzazione da Covid-19 è stata la Cina. Un green pass è attivo anche in Israele, viene rilasciato dopo la seconda dose di vaccino. Indispensabile per frequentare scuole, hotel, palestre, musei.