Mercoledì 24 Aprile 2024

Fece uccidere volontari italiani in Bosnia, ergastolo al 'comandante Paraga'

Secondo i giudici fu Hanfija Prjic a ordinare la strage di Gornji Vakuf

Hanefija Prijic detto Paraga all'aeroporto di Linate a Milano (Fotolive)

Hanefija Prijic detto Paraga all'aeroporto di Linate a Milano (Fotolive)

Roma, 2 marzo 2017 - Ergastolo per il Hanfija Prjic, il 'comandante Paraga'. La condanna, emessa davanti al gip del tribunale di Brescia Carlo Bianchetti, è relativa all'ordine dato da Paraga il 29 maggio 1993 che diede il via alla strage di Gornji Vakuf. Quel giorno vennero uccisi tre volontari italiani: Sergio Lana, Fabio Moreni e Giorgio Puletti che facevano parte di un convoglio umanitario. Con loro c'erano anche Agostino Zanotti e Cristian Penocchio che riuscirono a scappare nei boschi e quindi evitare la morte.

Il gip ha accolto la richiesta di fine pena mai avanzata del pm Silvia Bonardi. Paraga, che per il triplice omicidio ha già scontato in patria 12 anni di carcere, aveva rigettato ogni accusa: "Non sono stato io ad ordinare il triplice delitto. Ho le carte che lodimostrano", ha detto in aula. Paraga fu arrestato nell'ottobre 2015 ed estradato nel febbraio dello scorso anno. Oltre al Comune di Brescia si sono costituiti parte civile nel processo due sorelle di Guido Puletti, la sua convivente al momento della morte e poi Cristian Penocchio e Agostino Zanotti, unici sopravvissuti alla strage.