Martedì 16 Aprile 2024

Papà strangola il figlio di due anni E poi si toglie la vita con un coltello "Ossessionato dalla malattia del bimbo"

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I problemi di salute del figlio erano per lui un’ossessione. È ieri qualcosa si è rotto nell’equilibrio dell’uomo, un 43enne trevigiano, che ha atteso di essere in casa da solo con il bambino, di due anni, e lo ha ucciso, strangolandolo. Poi Egidio Battaglia ha impugnato un coltello da cucina, e si è inferto alcuni colpi sotto la gola, suicidandosi. La moglie, e madre del piccolo, era fuori, al lavoro. Battaglia, forse per tentare di far comprendere la sua disperazione, ha lasciato una lettera di due pagine alla compagna, facendola ritrovare sopra il tavolo della cucina. La tragedia è avvenuta a Castallo di Godego, un comune trevigiano che dista una quarantina di chilometri dal capoluogo. A capire che era successo qualcosa di brutto è stato il nonno paterno. L’anziano, non riuscendo a entrare in casa, ha avvertito il 112. Poi la macabra scoperta.