Giovedì 25 Aprile 2024

Quando Francesco chiamò la Bonino malata: "Emma, tieni duro"

Il due maggio il pontefice, appreso del male con cui combatte la leader radicale, le ha telefonato per farle coraggio

Papa Francesco saluta Emma Bonino nell'Aula Paolo VI: è il maggio del 2015 (Ansa)

Papa Francesco saluta Emma Bonino nell'Aula Paolo VI: è il maggio del 2015 (Ansa)

Roma, 21 ottobre 2015 - Era il due maggio, circa sei mesi fa. Papa Francesco, appreso del male che Emma Bonino aveva 'autodenunciato' in diretta su Radio Radicale, ha preso il telefono e ha chiamato la leader radicale. A raccontarlo è stata la stessa Bonino, che da tempo conduce una guerra contro il cancro. "Ieri pomeriggio - ha spiegato sempre sulla radio del movimento - ho ricevuto una tanta inaspettata quanto graditissima telefonata di Sua Santità Papa Bergoglio. Un segno di attenzione straordinaria di cui sono molto, molto grata".  "Si è informato della mia salute - ha detto poi Emma Bonino - incoraggiandomi a tenere duro, cosa che sto facendo con tutte le mie forze. Mi ha rinnovato l'impegno a tenere duro perché poi l'erba cattiva non muore mai, ma mia mamma diceva che sono un'erba resistente, cattiva no".

Non era la prima volta che i due avevano avuto contatti al di là dei ruoli e del protocollo. Quando la Bonino era ministro degli Esteri, nel giugno 2013 papa Bergoglio le si era rivolto con particolare affetto, riesumando il saluto piemontese 'cerea' - la Bonino è di Bra - e utilizzando quindi il dialetto che da bambino usava con l'amatissima nonna.