Venerdì 6 Dicembre 2024
REDAZIONE CRONACA

Papa Francesco da Emma Bonino: “L’ho trovata benissimo”. Quel saluto in piemontese e la foto che conquista

“Sua Santità mi ha fatto una graditissima visita. Di papa Francesco emerge sempre l’aspetto umano straordinario”. Il saluto con “cerea”, “tipico piemontese, per le nostre origini comuni”

Roma, 5 novembre 2024 – Una visita a sorpresa quella di papa Francesco questa mattina a Emma Bonino, che era stata recentemente dimessa dall’ospedale. 

Ed è la stessa Bonino, poche ore dopo, a postare una foto e un pensiero che catturano l’attenzione di tutti. Lo scatto colpisce per la sua delicatezza e umanità. Ecco il Pontefice e la leader politica in carrozzina, sulla terrazza di casa di lei. Deboli, fisicamente. Eppure esprimono una forza che piega il mondo.

Papa Francesco oggi a sorpresa è andato a trovare Emma Bonino
Papa Francesco oggi a sorpresa è andato a trovare Emma Bonino

Le parole commosse di Emma Bonino

"Stamane, con enorme sorpresa e piena di emozione – scrive Emma Bonino sui social – , Sua Santità mi ha fatto una graditissima visita. Di papa Francesco emerge sempre l’aspetto umano straordinario. Già dai presenti che ha voluto donarmi, un meraviglioso mazzo di rose e dei cioccolatini. Sono rimasta molto colpita dalla forza e comprensione dimostratami già dal suo saluto “cerea” tipico piemontese, per le nostre origini comuni. E avermi detto di essere “un esempio di libertà e resistenza” mi ha riempito di gioia”.

Gli incontri tra papa Francesco ed Emma Bonino

Sono stati molti gli incontri tra il Papa ed Emma Bonino in questi anni. Al centro dei dialoghi soprattutto il tema dei migranti. Nel febbraio del 2016 Papa Francesco incluse Bonino “tra i grandi dell’Italia di oggi”.

In questo elenco c’era l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e anche, tra i “grandi dimenticati”, l’allora sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. Napolitano autore di un “gesto di eroicità patriottica”, quando ha accettato l’incarico per la seconda volta. Mentre Bonino "ha offerto il miglior servizio all’Italia per conoscere l’Africa”. E anche se non la pensa come la Chiesa, “pazienza”», disse Francesco, “bisogna guardare alle persone, a quello che fanno”.