Mercoledì 24 Aprile 2024

Palermo: rubano due pulmini per disabili davanti agli uffici del Comune. Il sindaco Lagalla: “Un gesto infame”

I mezzi garantivano il servizio di trasporto dei diversamente abili per terapie e riabilitazione. Il Garante Di Maggio: “L’Amministrazione è già al lavoro per la riattivazione immediata del servizio”

corelli fotoreporter

Palermo, 24 maggio 2023 – “Un gesto infame non solo nei confronti del Comune, ma soprattutto che danneggia il mondo della disabilità”. Questo il commento del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, in riferimento al furto di due pulmini per disabili avvenuto l’altra notte nel capoluogo della Sicilia. I ladri hanno tentato di rubare anche un terzo pulmino, senza successo.

I mezzi si trovavano nel parcheggio dell’Ufficio H della sede comunale, in via Franco Taormina, e garantivano il servizio di trasporto di disabili gravi di tutte le età per terapie e riabilitazione. 

Il servizio è interamente gestito dal Comune, il quale, dopo aver segnalato il fatto alla Polizia di Stato, non sembra voler mollare la presa nel suo proposito di assistenza ai disabili.

“Già domani contiamo di far ripartire il servizio con gli altri due mezzi rimasti a disposizione” affermano il sindaco e l’assessore alle Politiche sociali, Rosi Pennino. “Il gesto è ingiustificabile e da condannare e dispiace ancora di più, se si considera che questa amministrazione è al lavoro per prevedere accordi con il terzo settore che si vorrà rendere disponibile, a spese proprie, alla riparazione di 12 pulmini che abbiamo trovato non funzionanti all'Ufficio H, per rimetterli a disposizione di utenti e territorio”. 

Un atto di per sé già “vergognoso e vile”, come lo definisce Pasquale Di Maggio, Garante per le persone con disabilità. Ancora di più se fatto ai danni di persone che con le difficoltà convivono quotidianamente. 

"Considero incomprensibile che ci si accanisca quasi scientemente contro le parti più fragili della nostra città; il gesto va condannato duramente ed i responsabili non possono e non devono rimanere impuniti. Stiamo già lavorando con l'amministrazione per la riattivazione immediata del servizio”, ribadisce il Garante. 

L’auspicio, espresso a nome della città dall'assessora alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro della Regione Sicilia, Nuccia Albano, è che presto si possano individuare anche i responsabili del fatto.