Palermo: finte vaccinazioni Covid, infermiera arrestata. Scoperta 'comunità' no vax

L'operatrice sanitaria ha finto di vaccinare una coppia, ma anche di aver fatto la dose booster. Denunciati titolari di casa-famiglia

Palermo, 15 gennaio 2022 - Ancora storie no vax. Questa volta arrivano da Palermo: la prima riguarda un'ifermiera che ha finto di vaccinare una coppia, la seconda invece la scoperta di una 'comunità' di anziani che non aveva fatto alcuna dose.

Infermiera arrestata

Il nuovo caso di finte vaccinazioni è stato individuato all'hub Fiera del Mediterraneo di Palermo. La Digos ha arrestato un'infermiera di 58 anni, che durante il turno di servizio avrebbe simulato di somministrare il siero anti Covid a una coppia di coniugi no vax (ora indagata per concorso in falso e peculato). Ma non solo, l'operatrice sanitaria avrebbe finto di aver ricevuto la dose booster grazie alla complicità della collega fermata a dicembre (anche lei avrebbe finto di inoculare il siero a 11 persone in cambio di denaro).

Secondo le indagini, il sistema era lo stesso: versare la dose vaccinale in un quadrato di garza e fare la finta iniezione. La Digos continua a indagare per accertare se ci siano stati altri episodi analoghi. La donna, che lavora anche presso il Reparto malattie infettive dell'Arnas ''Civico', è stata posta ai domiciliari, mentre l'Ordine degli infermieri ha fatto sapere di aver avviato la sua sospensione

Comunità di anziani non vaccinati

I carabinieri della stazione di Bagheria (Palermo), invece, hanno scoperto una comunità alloggio per anziani dove nessuno era vaccinato. Né i titolare della struttura, né sette degli otto pazienti di età compresa tra i 62 e 98 anni. Per i responsabili (due coniugi quarantenne sprovvisti di anche di Green pass) è scattata la denuncia alla procura per la mancata valutazione del rischio biologico da diffusione da Covid. Inoltre è stata comminata una multa da 2mila euro.