Giovedì 25 Aprile 2024

L'Aquila, due operai morti nel crollo di un edificio danneggiato dal terremoto del 2009

I due lavoravano per una ditta che doveva demolire e ricostruire un fabbricato nel centro storico di San Pio delle Camere

Crolla edificio a San Pio delle Camere, L'Aquila. Due operai travolti (Ansa)

Crolla edificio a San Pio delle Camere, L'Aquila. Due operai travolti (Ansa)

L'Aquila, 13 marzo 2021 - Due operai sono stati travolti e uccisi dalle macerie di un edificio nell'Aquilano, nel corso della demolizione di uno stabile danneggiato dal terremoto del 2009. Cristian Susanu romeno di 42 anni residente a Roio, frazione del Comune dell'Aquila, e Dzevdet Uzeiri, macedone, 61 anni, residente a Castelnuovo, frazione di San Pio delle Camere, dove è avvenuta la tragedia, dati per dispersi perchè ancora sotto le macerie, sono quasi certamente morti secondo i soccorritori. I due uomini lavoravano per la ditta edile Habita, presso un fabbricato nel centro storico del comune a circa quindici chilometri dall'Aquila.

In un primo momento i soccorritori speravano di poter salvare i due operai perchè avevano sentito i lamenti provenire da sotto le macerie. Poi il silenzio ha fatto temere il peggio. I corpi non sono stati ancora raggiunti perchè prima i vigili del fuoco hanno dovuto mettere in sicurezza l'area interessata dal crollo.

Oltre trenta vigili del fuoco sono intervenuti da L'Aquila, Sulmona, Popoli, Chieti e Lazio, con squadre e mezzi speciali da movimento terra e ricerca sotto macerie. Sul posto è pronto il 118 con un elicottero per trasportare eventuali feriti una volta recuperati. I due operai sono stati travolti da un muro che ha ceduto nel primo pomeriggio per le vibrazioni provocate da una demolizione in corso su un altro versante del fabbricato. Sulla dinamica della tragedia, la prima dopo 12 anni di ricostruzione post terremoto, sta indagando la procura della Repubblica dell'Aquila.