"Onoriamo gli alpini" Ma torna il caso molestie

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È finita in bagarre la seduta di ieri del Consiglio Regionale dell’Emilia-Romagna. La tensione in aula è salita quando si è iniziato a discutere una risoluzione della Lega a sostegno del Corpo degli Alpini, nella quale si propone di intitolare alle penne nere ’cadute per la Patria’ un luogo pubblico in ogni città della regione. Un secondo ordine del giorno, presentato da Fratelli d’Italia, chiedeva invece di esprimere solidarietà agli Alpini perché le accuse di molestie emerse dopo l’adunata di Rimini del maggio scorso perché, per quanto ’deprecabili’, quegli episodi "non possono mettere in discussione la storia centenaria del Corpo degli Alpini". A questi due documenti, in un primo momento, è stata abbinata anche la risoluzione del Pd che, facendo riferimento ai fatti di Rimini, propone di "rafforzare la prevenzione di comportamenti e situazioni che espongano donne e ragazze a molestie e violenze durante lo svolgimento di grandi eventi". La polemica si è accesa e alla fine non si è deciso nulla. Violento battibecco in aula tra Matteo Rancan (capogruppo della Lega) e Giulia Pigoni della lista Bonaccini. Sono volate parole grosse: "Adesso stai zitta, non mi interrompere", la apostrofa il leghista. "Stai zitta lo dici a tua sorella", risponde la consigliera di Azione.