Roma, 2 luglio 2022 - Covid e Omicron 5 in Italia, "tornano le polmoniti". L'allarme è di Mario Balzanelli, presidente del Sis 118. Che aggiunge: negli ospedali di tutta Italia, al pronto soccorso, arrivano "moltissimi positivi al virus SarsCoV2 che sono però del tutto asintomatiche". La conferma, chiarisce il medico, arriva dai tamponi obbligatori, perché parliamo di persone che accompagnano anziani o minori e quindi devono fare il tampone, "come previsto per chiunque in pronto soccorso". Covid, i veri numeri di Omicron 5 in Italia. "Ecco quanti sono i casi reali" Dottor Balzanelli, da quando avete ricominciato a vedere casi di polmonite? "Da una decina di giorni, un po' in tutta Italia. Parliamo tra di noi, anche se non abbiamo ancora dati consolidati. Stiamo verificando la ricomparsa della richiesta di soccorso alle centrali operative da parte di soggetti con difficoltà respiratorie e desaturazione arteriosa. Era da tempo che non si presentavano questi casi, almeno da 5-6 mesi". Facendo il confronto con il passato? "Chiaro, quello che succede non è paragonabile con le fasi pandemiche 1 o 2 o con il picco della variante Delta. Ma è sicuramente un segnale di allarme. Inoltre nell'ultimo mese, lo ha ricordato anche il Nobel Parisi, è raddoppiato il numero di pazienti in terapia intensiva". Naturalmente sui ricoveri in Rianimazione parliamo di numeri molto minori, oggi. Ma tutto quello che state osservando è provocato dalla variante Omicron 5? "Sicuramente, questi sono gli effetti della variante Omicron 5. Che presenta alcune caratteristiche allarmanti". Quali? "Può colpire gli alveoli polmonari, quindi può provocare polmoniti anche molto serie. Non teme il caldo e questo è importantissimno, perché siamo abituati a considerare l'estate come una zona franca, tirando sempre un sospiro di sollievo". Invece... "Ora siamo preoccupati. Omicron 5 sta colpendo impietosamente a 40 gradi". I medici di famiglia di Napoli hanno lanciato l'allarme: troppi test fai da te e troppi positivi che partono per le vacanze. "Il dato dei positivi sottostimati è un problema nazionale, un fenomeno che sta sfuggendo di mano. Positivi e con alta carica virale. Perché questa è la terza caratteristica di Omicron 5, l'elevata contagiosità". Tradotto in numeri? "Una persona ne infetta altre 15-17. Nel ceppo originario di Wuhan si arrivava a 2,5 e a 7 con la variante Delta. Non solo. C'è da considerare un quarto punto. Omicron 5 elude le difese immunitarie anche dei soggetti con tre vaccinazioni o guariti e ha oltre 30 mutazioni. La conclusione è che non siamo protetti, può infettare chiunque". Siamo in pieno esodo, pronto ad essere chiamato Cassandra? "Questa è solo la verità. E va detta, proprio per garantire a tutti vacanze tranquille". Tre consigli per chi sta partendo. "Indossare le mascherine Ffp2 nei luoghi chiusi e affollati, quando non si può mantenere la distanza di sicurezza. Vale anche all'aperto. E portarsi dietro scorte di anti-infiammatori concordate con il medico di famiglia. Per aggredire subito il virus, ai primi sintomi".