Mercoledì 24 Aprile 2024

Omicidio Lecce: il piano dell'assassino: un'ora e mezzo per il massacro

Antonio De Marco ha pianificato nei minimi dettagli l'orrendo delitto di Daniele ed Eleonora. Il suo avvocato: "E' molto scosso"

Antonio De Marco in fuga dopo il delitto (Ansa)

Antonio De Marco in fuga dopo il delitto (Ansa)

Lecce, 30 settembre 2020 - Mentre resta lo sgomento per la ferocia incomprensibile di un delitto senza senso, emergono oggi nuovi particolari sul'agghiacciante duplice omicidio dell'arbitro Daniele De Santis e della sua fidanzata Eleonora Manta trucidati con 60 coltellate dall'ex coinquilino reo confesso Antonio De Marco "perché erano troppo felici".

Uno striscione per Daniele ed Eleonora (Ansa)
Uno striscione per Daniele ed Eleonora (Ansa)

Un altro pizzino

Un biglietto speculare a quelli recuperati sul luogo del duplice omicidio, con il cronoprogramma dettagliato del delitto, è stato sequestrato dai carabinieri nel corso di una perquisizione nella casa di via Fleming di De Marco. Anche in questo biglietto lo studente 21enne scrive il cronoprogramma del delitto indicando anche il tempo necessario per completare l'esecuzione del piano, calcolato in un'ora e mezza. Nlla casa di via Fleming De Marco era andato ad abitare dallo scorso settembre dopo aver lasciato la stanza in affitto di via Montello. Sul foglio sequestrato é riportato a mano il percorso da seguire, sono cronometrati anche i tempi di percorrenza e della permanenza nella casa della coppia.

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Un delitto premeditato

Gli inquirenti non hanno dubbit: De Marco ha premeditato e preparato con puntiglio il delitto. Lo dimostra anche il fatto che il giovane omicida, iscritto al primo anno della facoltà di Scienze infermieristiche, si è munito di un grosso coltello da caccia, di guanti in lattice, di un cappuccio ricavato da un collant e di striscette stringitubo.

In isolamento

De Marco si trova in isolamento sotto vigilanza continuativa nel supercarcere di Borgo San Nicola a Lecce. Si tratta di una disposizione dettata dalla giovane età del detenuto e dal fatto che per la prima volta viene a contatto con il contesto carcerario. La famiglia ha nominato un proprio difensore di fiducia in sostituzione di quello d'ufficio. L'interrogatorio per la convalida del fermo avrà luogo domani mattina (giovedì) alle 9.30.

"Il ragazzo è molto scosso e molto provato da questa situazione. È consapevole della delicatezza e della gravità dell'intera vicenda. Al momento è in isolamento per ragioni sanitarie, per le misure anti covid. È molto confuso e sofferente rispetto a quello che è successo".