Mercoledì 24 Aprile 2024

Obsolescenza programmata Prima volta nel 1924

Con "obsolescenza programmata" si indica il processo mediante cui vengono suscitate nei consumatori esigenze di accelerata sostituzione di beni tecnologici.

Già nel 1924 il cartello Phoebus, lobby dei principali produttori di lampadine, portò una standardizzazione nella produzione di lampadine a incandescenza in commercio, per limitarne la vita a 1.000 ore.

Il termine "obsolescenza pianificata" è comparso per la prima volta nel 1932: il mediatore immobiliare Bernard London propose di imporla alle imprese per legge, per risollevare i consumi durante la Grande depressione.

E negli anni 30, la DuPont indebolì volutamente il nylon – creato dalla stessa azienda – per aumentare le vendite delle calze da donna.