Venerdì 23 Maggio 2025
REDAZIONE CRONACA

Nuova Diga del porto, oggi la prima pietra. Ma l’inaugurazione è senza cerimonie

L'uragano politico 'Liguria' colpisce la cerimonia della diga di Genova, ridotta all'essenziale. Interventi di autorità coinvolte, senza interviste.

L’uragano ‘Liguria’ che sta scompaginando i perimetri politici non solo locali si è abbattuto anche sulla prevista cerimonia della posa del primo cassone della diga di Genova. Posa della prima pietra che – essendo considerata la nuova diga uno dei progetti di punta del Pnrr e progetto gioiello per il porto di Genova – doveva essere seguita con tutti i crismi del grande evento. E invece niente passerella. Il programma di oggi è stato ridotto all’essenziale. Aprirà il commissario straordinario dell’Authority Paolo Piacenza, tra l’altro indagato per abuso d’ufficio nella stessa inchiesta che ha portato in carcere l’ex presidente dell’autorità portuale Paolo Emilio Signorini e ai domiciliari l’imprenditore della logistica Aldo Spinelli e il governatore Giovanni Toti. Dopo il suo intervento parlerà Marco Bucci, sindaco di Genova e commissario per la Diga e il tunnel subportuale, principale sostenitore di quelle grandi opere considerate "di svolta" per la città di Genova, la Liguria e l’intero Nord Ovest. A seguire un intervento del governatore ad interim Alessandro Piana ed Edoardo Rixi, viceministro per le infrastrutture. Alle 16 il ceo di WeBuild e leader di PerGenova breakwater, Pietro Salini, presenterà il progetto. Solo speech, niente interviste. Le conclusioni verranno tratte dal ministro Matteo Salvini. Mentre nella mastodontica e austera sala delle Compere si svolgerà domani quella che si chiamerebbe “cerimonia“ ma che cerimonia non è.