"Non siamo fannulloni Seconda prova offensiva"

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di Alessandro Belardetti

Voi studenti siete scesi in piazza contro la seconda prova reintrodotta alla Maturità. Perché chiedete al ministro Bianchi di cambiare la formula?

"Il ministro aveva promesso un tavolo sull’esame di Stato con le rappresentanze studentesche, poi all’improvviso ci ha calato tutto dall’alto – risponde Tommaso Biancuzzi, coordinatore nazionale della Rete degli Studenti Medi – . Questo format è un ritorno al passato quando di normale non c’è nulla. I maturandi hanno vissuto tre anni complicatissimi con la chiusura delle scuole, la dad e la didattica mista. Le lacune didattiche e psicologiche non sono state recuperate".

Il ministro alle vostre proteste risponde che "la seconda prova sarà preparata dai docenti della classe e terrà conto dei livelli educativi". Non basta?

"No, chiediamo un esame orale con la discussione di un elaborato scritto preparato durante tutto l’anno scolastico. Questo esame di Stato era già vecchio prima del Covid. Se io non tocco una versione di greco da due mesi, sono in difficoltà a svolgerla poi. Se i laboratori negli istituti tecnici sono rimasti chiusi e la prova è pratica è un disastro".

Quando avete manifestato contro la dad, il vero nemico dell’apprendimento, il seguito dei ragazzi non è stato altissimo. Come mai?

"Agli studenti la dad non piace. Ok nella prima fase emergenziale, quando poteva essere l’unica soluzione: ma servivano regole e limiti. Invece da tre anni è uno strumento quotidiano e non sappiamo più che farcene".

Un esame in stile pre pandemia sembra una spinta a farvi studiare di più. Alcuni vi accusano di essere fannulloni, dicendo "no".

"Vengano a vedere le classi e come stanno gli studenti dopo questi anni difficilissimi: non siamo alla normalità. Dopo tutto quello che abbiamo sopportato, non ci stiamo a essere additati come bamboccioni e scendiamo in piazza".

Avete in programma altri cortei?

"La mobilitazione non si ferma più, continuiamo a scendere in piazza. Domani (oggi, ndr) a Cagliari, mercoledì a Potenza e venerdì in tutta Italia".