Giovedì 25 Aprile 2024

"Non perdiamo tempo, guardiamo a sinistra"

Bonaldi, ex sindaca di Crema e possibile candidata: "No alla Moratti"

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Sindaca di Crema per due mandati col Pd, cattolica, una sensibilità particolare per il sociale, Stefania Bonaldi, 51 anni, è tra le possibili candidate alle primarie per la scelta del candidato alla presidenza della Regione Lombardia, se ci saranno. Si vocifera di un ticket con Pierfrancesco Maran, assessore comunale a Milano e promotore del movimento degli autoconvocati per l’autonomia dalla segreteria romana.

Le primarie sono l’unica via?

"Le primarie non sono solo lo strumento per scegliere, legittimare e far conoscere un candidato evitando che sia calato dall’alto e che non ci sia un coinvolgimento delle persone e dei territori, invece fondamentale, ma anche uno strumento per creare e consolidare una coalizione. Quindi, come da decisione dell’assemblea regionale del Pd, ora si andrà a concludere il confronto con le altre forze politiche e civiche e, se non emergerà un profilo capace di unire tutti, proporremo primarie di coalizione. Certo è che chi fa le primarie di solito parte prima, invece noi siamo terribilmente in ritardo".

Vede un profilo in grado di convincere tutti?

"Mi limito a segnalare il profilo che dovrebbe avere il candidato: amministratore lombardo, ex o in carica, con una chiara collocazione progressista. Se proponiamo la bella copia di un profilo di destra o centrodestra, l’elettorato sceglierà l’originale".

Quindi un profilo diverso da quello di Letizia Moratti?

"Decisamente. Ricordo che fino a 5 giorni fa lei diceva di volersi candidare proprio con questa destra dalla quale ora prende le distanze. E sottolineo che in fatto di sanità regionale ha sempre avuto autonomia dal presidente Attilio Fontana e non ha impresso alcuna svolta a un modello a forte trazione privatistica: è strano che ora si lamenti dell’operato della Giunta uscente. Nessuno le chiede abiure, ma non venga a raccontarci un’altra storia".

Un identikit coerente con la figura di Giuliano Pisapia.

"Pisapia è un ottimo profilo, di sinistra, ex amministratore, ed ha già battuto la Moratti".

In caso di primarie si candida?

"Non nego di avere considerato l’ipotesi, ma al momento siamo alle supposizioni. C’è tutto un percorso da costruire".

Nel caso, in ticket con Maran?

"Lui è un amministratore apprezzato. Ma sono discorsi prematuri. L’importante è che i candidati siano scelti in Lombardia. Non contro Roma ma in Lombardia".

Giambattista Anastasio