1 Jean-Luc Mélenchon
Rappresentante della sinistra radicale di France Insoumise, i suoi elettori e militanti potrebbero, al ballottaggio, non votare contro Le Pen in odio
a Macron
2 Valérie Pécresse
Leader neogollista,
al secondo turno voterà Macron, ma solo a titolo personale. Il suo elettorato sarebbe diviso a metà fra il presidente uscente e Le Pen
3 Éric Zemmour
Il tribuno della destra estrema guida una formazione che accusa
di “buonismo“ la leader di Rassemblement National. Ma al ballottaggio i suoi voteranno per Marine