Giovedì 18 Aprile 2024

Non c’è amore né passione senza gelosia

Roberto

Pazzi

Così mi appare un amore senza la gelosia: come un cielo senza stelle. E la dichiarazione della bellissima Nicole Kidman che sostiene che suo marito non conosca questa naturale affezione dell’animo, mette in sospetto o di mentire o di denunciare un’incapacità di amare del suo uomo, a dispetto di quel che dice. Proust degli scrittori moderni è forse quello che più ha disegnato i contorni e le patologie, le strategie e le tecniche della seduzione in amore. Ne “La strada di Swann“, vero trattato sull’amore di coppia, Odette si lascia corteggiare e si concede solo fino a quando intuisce che il suo ricchissimo pretendente è davvero innamorato. È il famoso passo del romanzo in cui “fanno catleya” , con tale accenno alle orchidee che Swann le sistema sulla scollatura dell’abito da sera si allude al rapporto sessuale.

Da quel momento Odette, astutamente capisce che può far affidamento sulla gelosia, che le garantirà i favori e i denari dell’amante. E allora inizia a darsi sempre meno e a ottenere sempre più. Si rinnova la vecchia legge della passione amorosa, all’insegna della gelosia e dei suoi tormenti: in amore chi fugge vince. Non sarà necessario arrivare all esempio estremo di Otello nel dramma shakespeariano per avere conferma della potenza di questa sfumatura estrema del vincolo. La stessa terribile forza si applica in Verdi nel Don Carlos, dove il re Filippo si strugge geloso del figlio. E analoga terribile potenza, su un piano diverso, distrugge nell’“Alfieri“ Saul per il giovane Davide. No, non possiamo credere alla Kidman.