No Vax fuori dalla lista dei trapianti

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Niente trapianto di polmone per il No Vax che aveva dichiarato di volere solo organi di persone non vaccinate. Il cinquantenne, originario di Feltre, nel Bellunese, affetto da una grave insufficienza polmonare, ha perso il posto in lista per decisione dell’equipe medica di Padova che ha in cura il paziente. Il caso era finito anche in Parlamento alcune settimane fa dopo le interrogazioni al ministro della Salute, Roberto Speranza, firmate da Francesco Sapia (ex M5s, ora in Alternativa) e Marcello Gemmato (Fratelli d’Italia).

"Non vi è alcuna motivazione ideologica dietro la scelta di non procedere con l’immediato inserimento nella lista trapianti del paziente coinvolto nel caso – comunicano dall’Azienda ospedaliera di Padova –, bensì una scrupolosa analisi da parte di numerosi professionisti medico-clinici e psichiatrici". Le convizioni dell’uomo rischiano "d’influenzare negativamente il decorso pre e post trapianto".

Ad aprile il 50enne No Vax aveva esternato le sue tesi complottiste. Come chiarito dall’Azienda ospedaliera di Padova: "Ha parlato chiaro e tondo di informazioni assunte su internet, di cospirazioni e controllo del governo, arrivando addirittura a sostenere l’idea di inserimento tramite vaccino di microchip".