No Tav, arrestata la pasionaria 73enne. Capodanno in carcere per Nicoletta Dosio

L'ex insegnante di greco non aveva chiesto misure alternative alla detenzione. Tensioni a Bussoleno: attivisti bloccano per un'ora l'auto dei carabinieri con a bordo la donna

Nicoletta Dosio, pasionaria dei No Tav, durante l'udienza di convalida dell'arresto (Ansa)

Nicoletta Dosio, pasionaria dei No Tav, durante l'udienza di convalida dell'arresto (Ansa)

Bussoleno (Torino), 30 dicembre 2019 - È stata arrestata questa sera a Bussoleno, in Valle di Susa, Nicoletta Dosio, la 'pasionaria' No Tav 73enne condannata in via definitiva a un anno di reclusione per una protesta del 2012 alla barriera di Avigliana dell'autostrada del Frejus.

E così passerà il Capodanno in carcere, l'anziana attivista, ex insegnante di greco e volto storico della protesta in Val di Susa. In qualche modo l'ha scelto lei: a differenza degli altri undici attivisti condannati, non aveva chiesto misure alternative alla detenzione. "Non mi pento di nulla. Non ho paura e sarei pronta a occupare di nuovo la strada. Vengano pure", aveva detto. A darne notizia sui social sono i No Tav, che scrivono: "Vergogna allo Stato italiano".

Sul sito ufficiale dei 'No Tav' si legge:  "Nicoletta Dosio è appena stata arrestata. I carabinieri sono venuti a prelevarla nella sua abitazione poco dopo le 18. Stamattina all'attivista 73enne era stata notificata la revoca delle sospensioni. In questo momento, cittadini di Bussoleno scesi in strada alla spicciolata stanno rallentando l'arresto bloccando la strada". In passato la donna, che risiede a Bussoleno, non aveva rispettato gli arresti domiciliari, rendendosi protagonista di circa duecento evasioni.

I No-Tav bloccano l'auto dei carabinieri

Non sono mancate le tensioni: a Bussoleno alcuni No Tav per oltre un'ora hanno bloccando in strada l'auto dei carabinieri con a bordo Nicoletta Dosio. "Speravate di fare questa porcata di nascosto tra Natale e Capodanno", hanno urlato ai militari tra insulti e sfottò. 

Nicoletta Dosio arrestata, le reazioni

Sui social, la consigliera regionale M5s Francesca Frediani dice di provare disgusto: "E adesso? - scrive in un post su Facebook - Siete contenti? Voi sostenitori del Tav non provate vergogna per quello che sta succedendo? Una grande opera inutile detta legge nel nostro territorio". In una nota il sottosegretario all'Ambiente, Roberto Morassut (Pd) scrive: "Non condivido nulla del movimento No Tav ma le proteste anche scomode e con le quali non si è d'accordo non vanno ignorate. Trovo sproporzionato l'arresto di Nicoletta Dosio. Credo sia una misura sbagliata e senza senso, frutto di un meccanismo burocratico che prescinde dalla concretezza delle cose". 

Solidarietà "umana, politica e istituzionale" viene espressa nei confronti dell'arrestata anche dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: "Meriterebbe una medaglia in un Paese normale". E su Twitter lo scrittore Erri De Luca scrive: "Arresto eseguito a Bussoleno della professoressa Nicoletta Dosio, anni settanta, per pacifica protesta civile. Il carcere si arricchisce di una magnifica persona".