Con il nuovo piano "mobilitiamo quasi 300 miliardi di euro, circa 72 miliardi di sovvenzioni e 225 miliardi di euro di prestiti", ha detto la presidente Ursula von der Leyen presentando RePowerEu. Non ci sarà nessun cambiamento per i progetti già varati del Pnrr, ma i governi potranno aggiungere un nuovo capitolo dedicato alle sfide del RePowerEu e usare i 225 miliardi di euro già disponibili in prestiti dal Recovery Fund. Bruxelles propone poi di aumentare la dotazione dello stesso Recovery con 72 miliardi in sovvenzioni, provenienti dalla vendita di quote del sistema di scambio delle emissioni (Ets), dai fondi della Pac e dai fondi della politica di coesione. L’Italia potrà chiedere di aumentare la quota di prestiti nel Recovery Fund per finanziare gli investimenti legati all’energia.
CronacaNessuna modifica per i proggetti già varati del Pnrr