Naufragio di un barcone nel Mediterraneo L’allarme delle Ong: si rischiano 120 morti

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Riprendono le partenze dei migranti dalla Libia e si torna a morire nel Mediterraneo. Potrebbe essere di 120 vittime il bilancio di un naufragio avvenuto, al largo della Libia. "Siamo arrivati troppo tardi sul posto", hanno detto alcune fonti umanitarie. Tre mercantili e la nave Ocean Viking erano alla ricerca da ore di una imbarcazione a bordo della quale si trovano oltre 100 persone, della quale non si sapeva più nulla dall’altro giorno. "Abbiamo perso il contatto con loro e non sappiamo se sono sopravvissuti alla notte. Temiamo il peggio – aveva scritto in giornata Alarm Phone –. Il mare era in condizioni preoccupanti". "Abbiamo visto almeno dieci corpi e nessun sopravvissuto". L’equipaggio di Ocean Viking, nave di Sos Mediterranee, raccontava così ieri sera lo scenario che si era trovato davanti quando è giunto sul luogo del naufragio.

Tredici i cadaveri avvistati in mare che non è stato possibile recuperare.

Nella foto d’archivio: l’Ocean Viking dopo un’operazione di soccorso