Il muro di un ex monastero crollato in via San Paolo (Ansa)
Napoli, 16 marzo 2018 - Paura nel centro antico di Napoli, dove sono crollate le mura di un ex monastero in zona Tribunali. Il cedimento ha riguardato una struttura in via san Paolo nei pressi della Basilica di San Paolo Maggiore. Sul posto c'erano operai a lavoro per un restauro: in quattro coinvolti. Tre sono stati subito soccorsi mentre un quarto, dato per disperso in un primo momento, è stato poi estratto vivo dalle macerie. Al momento si trovano tutti in ospedale per accertamenti.
Il crollo si è verificato a due passi da Napoli sotterranea, zona molto frequentata dai turisti. Erano le 9 circa quando il muro perimetrale del chiostro nel complesso di San Paolo Maggiore è venuto giù insieme ai ponteggi dove gli operai stavano lavorando. Uno di loro è rimasto sotto le macerie: fortunatamente era vivo quando i vigili del fuoco, intervenuti con la squadra Usar (urban search and rescue), l'hanno liberato. E' stato ricoverato in codice rosso.