Martedì 16 Aprile 2024

Roma, morto a 300 km/h: cancellato il murale. Il sindaco: quel ragazzo non è un modello

Il 22enne aveva perso la vita in auto con un amico che guidava, mentre lui filmava con il telefonino

Cancellato il murale dedicato a Nicolas Orsus Brischetto

Personale del Comune di Roma procede alla cancellazione del murales dedicato a Nicolas Orsus Brischetto, il ragazzo morto in seguito ad incidente sul Grande Raccordo Anulare mentre correva con la sua auto a quasi 300 km all'ora, , 30 Luglio 2022.

Roma, 30 luglio 2022 - Cancellato il murale dedicato a Nicolas Orsus Brischetto, il ragazzo 22enne morto in seguito ad incidente sul Grande Raccordo Anulare mentre correva in auto con un amico a quasi 300 chilometri all’ora. Lui filmava la folle scena, l'altro ragazzo guidava.

Multe seriali, la novità: ecco quando si pagherà una volta sola

Esodo agosto 2022, giornate da bollino rosso e cantieri. I 10 consigli della Stradale

Murale cancellato

È stato lo stesso sindaco Roberto Gualtieri a darne notizia con un post su Facebook. "Rimosso il murale in una palazzina di Villaggio Falcone a Ponte di Nona dedicato al ragazzo morto in seguito ad un grave incidente stradale mentre correva a 300 km/h sul GRA. Comprendiamo il dolore dei familiari e degli amici, tuttavia non possiamo permettere che l’autore di un simile comportamento irresponsabile possa diventare un modello per altri giovani, né che le mura di edifici comunali siano abusivamente utilizzate senza alcuna autorizzazione. Ecco perché abbiamo provveduto alla rimozione di questo murale che, a differenza di altri presenti in città, non nasce da un progetto condiviso di valorizzazione del quartiere”.

L'appello del sindaco Gualtieri

“Come amministrazione siamo impegnati al massimo per la sicurezza stradale, il rispetto delle regole e dei limiti di velocità, la guida sicura. Correre a simili folli velocità, filmarsi, postare i video e vantarsene sui social sono comportamenti assolutamente sbagliati e lontani dai valori da trasmettere ai nostri giovani. Noi siamo per la sicurezza e la legalità, sempre - aggiunge Gualtieri -. Care ragazze e cari ragazzi, divertitevi ma sempre con attenzione per la sicurezza vostra e degli altri. La vita che avete davanti è molto più importante e bella di uno stupido video sui social e della velocità che può strapparvi per sempre all’affetto dei vostri cari”.

La velocità folle e il video

L'incidente era avvenuto il 20 giugno, lunedì, di notte. Un amico del 22enne era alla guida di un'Audi R8, Brischetto riprendeva la folle corsa con il cellulare,  il tachimetro segnava i 293 chilometri all'ora. Poi lo schianto contro il guardrail e la morte, sul colpo.