Sabato 17 Maggio 2025
CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Bologna, ammazzato di botte a 19 anni per strada: inchiesta per omicidio

Tragedia in zona Barca: il giovane tunisino è stato trasportato al pronto soccorso ma per lui non c’è stato nulla da fare. A dare l’allarme la ragazza che era in sua compagnia. Fiori sul luogo del pestaggio di Eddine Essefi. Anche il cardinale Zuppi ha espresso vicinanza

Bologna, ammazzato di botte a 19 anni per strada: inchiesta per omicidio

Bologna, 26 aprile 2025 – Trovato agonizzante in strada, muore a 19 anni in ospedale poco dopo. La tragedia si è consumata alla Barca questa notte e ora si indaga per omicidio preterintenzionale: la Procura di Bologna ha aperto un’inchiesta, il fascicolo è in mano al pm Andrea De Feis.

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Il ragazzo, Eddine Essefi Bader 19 anni di origine tunisina, sarebbe stato picchiato da un gruppetto di persone in via Buozzi, ed è probabile che la vittima, conoscesse i suoi aggressori.

Non è ancora chiara la dinamica. Secondo una ricostruzione il giovane sarebbe caduto a terra, battendo violentemente la testa, dopo essere stato picchiato e urtato con un motorino da altri due ragazzi. A lanciare l’allarme è stata la ragazza che era con lui, nata in Italia. Dietro l’aggressione brutale, potrebbero esserci questioni legate a gruppi che frequentano la zona.

I carabinieri del Nucleo investigativo, coordinati dalla Procura di Bologna, hanno avviato le indagini per risalire alle cause della morte, avvenuta al pronto soccorso e medicina d’urgenza dell’ospedale Maggiore.

Infatti, l’aggressione è stata attorno alle 22 e i carabinieri sono stati informati del decesso del giovane, avvenuto intorno alla mezzanotte, dai sanitari del 118, dopo il trasporto in ambulanza al Maggiore.

L'ipotesi iniziale, che il ragazzo fosse caduto in seguito a un abuso di alcol o che sarebbe andato in coma etilico, ha lasciato il posto a uno scenario molto diverso. I sanitari del 118 hanno provato a rianimare il ragazzo, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Il ragazzo è stato poi identificato dai carabinieri.

Mazzi di fiori sul marciapiede fra via Buozzi e via Colombi dove è stato picchiato il 19enne. Sull'asfalto è stato anche scritto 'vive bader', che sembra essere il secondo nome del ragazzo (Foto Schicchi)
Mazzi di fiori sul marciapiede fra via Buozzi e via Colombi dove è stato picchiato il 19enne. Sull'asfalto è stato anche scritto 'vive bader', che sembra essere il secondo nome del ragazzo (Foto Schicchi)

Mazzi di fiori per ‘Bader’

Mazzi di fiori sono stati lasciati nel pomeriggio di oggi sul marciapiede fra via Buozzi e via Colombi. Sull'asfalto è stato anche scritto 'vive bader', che sembra essere il secondo nome del ragazzo.

Sempre nel pomeriggio, i carabinieri sono tornati sul posto per un nuovo sopralluogo, alla ricerca di tracce utili alle indagini. È intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco, per aprire un raccoglitore di abiti usati che è stato anch'esso ispezionato dai carabinieri, probabilmente nell'ipotesi di trovare qualcosa di cui si potrebbero essere liberati gli aggressori.

I carabinieri cercano nel cassonetto degli abiti usati possibili oggetti gettati dentro l'aggressione (Schicchi)
I carabinieri cercano nel cassonetto degli abiti usati possibili oggetti gettati dentro l'aggressione (Schicchi)

Il cardinale Zuppi ha sentito la parrocchia

Anche il cardinale e arcivescovo Matteo Zuppi, in questi giorni a Roma per il funerale del Papa e la preparazione del conclave, informato della notizia del 19enne Eddine Essefi morto a Bologna, ha sentito la parrocchia di Sant'Andrea della Barca, attigua al luogo dove è stato commesso il delitto, ha espresso vicinanza e ha assicurato una preghiera.