Mercoledì 24 Aprile 2024

Sommariva Bosco, 50 mucche uccise dal sorgo. Erano tutte gravide

La strage è avvenuta in un pascolo di una azienda agricola nel Cuneese. Complice la siccità, il cereale ha sviluppato sostanze tossiche, tra cui l'acido cianidrico, letale per bovini e ruminanti

Mucche piemontesi

Mucche piemontesi

Cuneo, 8 agosto 2022 - Stage di mucche in un pascolo a Sommariva Bosco, località nel Cuneese: 50 esemplari sono rimaste uccisi a causa del sorgo. Complice la siccità del periodo, il cereale ha sviluppato alcune tossine, traformandosi in un veleno. L'episodio è avvenuto sabato mattina, nell'azienda agricola di Giacomino Olivero, un allenatore di bovini di razza piemontese.

Olivero aveva portato gli otre 160 capi in un terreno di sua proprieta, non lontano dalle stalle. Lì è avveuto il tragico episodio, con le mucche, tutte gravide, che dopo pochi minuti dall'essersi cibate del sorgo hanno iniziato a boccheggiare e poi sono morte. Sono intervenuti poi il veterinario dell'azienda agricola e quello dell'Asl Cn2, oltre all'aiuto di vicini e amici, che hanno permesso di salvare altri 30 capi, grazie a flebo.

Dall'Istituto zooprofilattico hanno spiegato che alcuni tipi di sorgo, se giovani, in condizioni di forte siccità possono sviluppare sostanze tossiche, tra cui l'acido cianidrico, letale per bovini e ruminanti in genere. Sono in corso le analisi sulla piante ingerite dalla mandria e sulle carcasse. Elia Dalmasso, cuneese, da poco nominato presidente Ara Piemonte e Liguria (associazione allevatori, riunisce 6.300 aziende nelle due regioni, oltre un milione di capi di cui 300mila di bovini di razza piemontese) commenta così: "Un fatto inaspettato che ci ha colpito tutti. Gli allevatori sanno che sorgo e mais, se sotto stress idrico, possono produrre tossine: lo sa bene chi alleva micche da latte. Nessuno però si aspettava un esito così grave".