Giovedì 25 Aprile 2024

Movida violenta, ucciso un pugile Il papà accoltella due bodyguard

"Dovevate fermare gli assalitori di mio figlio". La rissa della notte prima fuori da un locale con i fendenti al 25enne

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ANZIO (Roma)

È finitain tragedia la notte di movida ad Anzio, comune del litorale laziale, in provincia di Roma. Leonardo Muratovic, pugile 25enne, è stato accoltellato a morte al termine di una lite, pare scoppiata per futili motivi. La vittima, di origini croate ma residente ad Aprilia (Latina), è stata subito trasportata in ambulanza all’ospedale di Anzio, in codice rosso, quando però ormai non c’era più nulla da fare.

Il dramma si è consumato nella notte tra sabato e domenica sul lungomare Mallozzi, una zona che, nei weekend d’estate, si riempe di giovani a caccia di divertimento nei tanti bar sulla spiaggia. La lite scoppia all’interno di un locale – forse per una parola di troppo alla fidanzata del 25enne – e poi prosegue fuori. Volano parole grosse, qualcuno alza le mani e, alla fine, spunta un coltello. A farne le spese è Muratovic che, colpito all’addome, si accascia a terra, mentre il suo assassino si dilegua. Inutile il soccorso del 118: Leonardo morirà poco dopo in ospedale.

Ora è caccia al killer. Gli investigatori della squadra mobile di Roma e gli agenti del commissariato di Anzio sono infatti al lavoro per scoprire la sua identità, ancora sconosciuta, e per rintracciarlo. Sul posto è intervenuta anche la scientifica, mentre la polizia si è occupata di ascoltare tutti i testimoni presenti, compresi gli amici della vittima. Un aiuto alle indagini – avviate dalla procura di Velletri, che ha aperto un fascicolo – potrebbe arrivare dalle immagini delle videocamere di sorveglianza del locale, che è stato posto sotto sequestro. Disposta anche l’autopsia sul cadavere del giovane per capire quanti fendenti siano stati sferrati.

La striscia di violenza è però proseguita nel pomeriggio, quando è finito nei guai anche il padre di Muratovic. L’uomo è stato fermato dalla polizia per aver accoltellato, nell’androne del commissariato di Anzio, due buttafuori, di 30 e 57 anni, che lavorano nel locale dov’è avvenuta la tragedia e rei, secondo lui, di non aver sedato la rissa. I due, che erano stati convocati per essere ascoltati, sono stati trasportati in ospedale e non sarebbero in pericolo di vita.

La città è sotto choc per un omicidio avvenuto in uno dei luoghi più frequentati di Anzio. "È un dramma assoluto – ha detto il sindaco Candido De Angelis –. Quindici giorni fa, con un’ordinanza, ho rivisto le misure ’anti-movida’, disponendo la chiusura alle 2 di notte per tutti i locali, l’interruzione della musica a mezzanotte e il divieto di vendita di alcolici ai minori. Ho anche dovuto discutere con i commercianti per questa ‘ristrettezza’. Mi auguro arrestino subito il responsabile: è un momento di grande dolore". Di città "fuori controllo" parlano invece alcuni residenti: "Ogni anno, in quel punto, si verificano episodi simili, con feriti. Sapevamo che prima o poi qualcuno avrebbe anche potuto rimetterci la vita".

Muratovic in passato aveva disputato diversi match tra i dilettanti, nei pesi medi, e si allenava nella palestra Phoenix di Pomezia. La Federazione pugilistica italiana lo ha ricordato sulla sua pagina Facebook: "Ciao Leonardo. Rip Campione".

red.int.