Giovedì 25 Aprile 2024

Morto il leader indipendentista è di nuovo caos in Corsica Parigi trasferisce i compagni detenuti

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Fuori dalla prefettura ad Ajaccio uno striscione recita “Yvan martire della causa corsa”. Il giorno dopo la morte del militante indipendentista corso, Yvan Colonna, condannato all’ergastolo per l’uccisione nel 1998 del prefetto francese Claude Erignac, e aggredito da un fondamentalista islamico nella prigione di Arles, sud della Francia, il 2 marzo scorso, gli abitanti della capitale della Corsica lo ritraggono come un eroe della lotta per l’indipendenza. La notizia della sua morte, avvenuta in ospedale in seguito alle ferite riportate, ha riacceso le tensioni sull’isola francese. E ora Alain Ferrandi e Pierre Alessandri, complici di Yvan Colonna nell’omicidio del prefetto Claude Erignac, potrebbero essere trasferiti, entro metà aprile, nella prigione corsa di Borgo.