Mercoledì 24 Aprile 2024

Morto Francesco Samengo presidente di Unicef Italia. Aveva il Covid

Alla guida di Unicef Italia dal 2018, era ricoverato per il Coronavirus. "Instancabile nella tutela dei diritti dei bambini". Aveva 81 anni

Francesco Samengo (Ansa)

Francesco Samengo (Ansa)

Roma, 10 novembre 2020 - È morto il presidente dell'Unicef Italia Francesco Samengo: era ricoverato all'ospedale Spallazani di Roma dopo aver contratto il Covid. Ne ha dato notizia questa mattina con un comunicato la stessa filiale italiana dell'organzzazione mondiale che si occupa dell'inffanzia. Samengo, 81 anni, era presidente di Unicef Italia dal 2018: "Il presidente Francesco Samengo si è spento ieri sera (lunedì 9 novembre) a Roma dopo una dura battaglia contro il virus Covid-19. È stato per tutti - si legge nella nota dell'Unicef - una guida sicura, un esempio di abnegazione e instancabile costanza, uno sprone a dare sempre il meglio di noi nel perseguire la causa dei diritti dei bambini in Italia e nel mondo".

Il bollettino Covid del 10 novembre

L'organizzazione tratteggia così la figura del suo presidente: "In prima linea nella difesa dei diritti dei bambini e dei giovani in Italia e nel mondo, Francesco Samengo si è sempre distinto per l'enorme sensibilità e la ferma convinzione che realizzare un mondo migliore significhi innanzitutto prendersi cura dei più vulnerabili e indifesi, in particolare i bambini, senza lasciare indietro nessuno. Nei due anni del suo incarico ha guidato l'organizzazione con grande impegno, passione e un'incessante dedizione".

Samengo, chi era

Presidente dell’Unicef Italia dal 2018, Samengo è stato volontario Unicef per oltre venti anni, poi componente del Consiglio Direttivo e dal 2001 presidente del Comitato Regionale della Calabria. Nato a Cassano Jonio, viveva da molti anni a Roma. Samengo era laureato in Economia e Commercio, iscritto all’Albo dei dottori commercialisti e dei revisori contabili e ha ricoperto importanti ruoli manageriali ed apicali in numerose aziende pubbliche. 

Il cordoglio

Il capo della Polizia e direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli, ha espresso "profondo cordoglio" per la scomparsa di Samengo. "All'Unicef ci legano anni di consolidato rapporto istituzionale e umano, accomunati da un unico obiettivo per il bene dei più indifesi".

Il governatore facente funzioni della calabria, Nino Spirlì definisce Samengo "l'angelo dei bambini". "Ci lascia un uomo che, grazie alla sua passione sociale e politica, al suo impegno solidale e al suo incondizionato amore verso i più fragili e indifesi, entra di diritto nella storia più positiva della Calabria".