Accoltellato in discoteca: morto giovane di 30 anni a Brescia. Grave anche buttafuori del locale

Stando a quanto ricostruita il giovane sarebbe stato ucciso al termine di una rissa tra più persone, probabilmente tutte straniere. Ferito e sottoposto a intervento chirurgico il buttafuori della discoteca intervenuto per sedare gli animi. In base a quanto emerso ci sarebbe la scelta di una canzone alla base della rissa mortale

La scientifica al lavoro sul luogo del delitto

La scientifica al lavoro sul luogo del delitto

Brescia, 9 dicembre 2014 - Un giovane di trent'anni è morto all'interno del Copacabana, una discoteca in provincia di Brescia, ucciso da una coltellata. Il ragazzo, di origini romene, è stato raggiunto da un fendente, per cause ancora da accertare. Sull'episodio indagano i carabinieri. L'allarme è scattato in piena notte, intorno alle 4.30: immediati i soccorsi, ma per il giovane non c'è stato nulla da fare. 

Stando a quanto ricostruita il giovane sarebbe stato ucciso al termine di una rissa tra più persone, probabilmente tutte straniere. Nel corso della rissa è rimasto gravemente ferito anche il buttafuori della discoteca, intervenuto per sedare gli animi. L'uomo è stato raggiunto da almeno tre coltellate e trasportato in ospedale ed è sottoposto a un intervento chirurgico. Non sarebbe in pericolo di vita. 

In base a quanto emerso ci sarebbe la scelta di una canzone alla base della rissa mortale. Uno dei presenti nel locale, frequentato da stranieri, avrebbe dato dei soldi ad un cantante che si stava esibendo per ascoltare un brano, quando alcuni romeni sono intervenuti per bloccare la richiesta. "Solo noi possiamo decidere cosa si suona", avrebbero detto i rumeni scatenando la rissa. Sull' attendibilità dell'ipotesi stanno indagando i carabinieri.